Oltre il muro, in via Bassa Tambura, regna un Giardino Incantato.
Non è una fiaba ma una incantevole realtà poco conosciuta dai Massesi.
Solo pochi fortunati hanno avuto modo di visitare quel luogo in rarissime occasioni concesse dai proprietari affidandosi all’associazione Borgo del Ponte Santa Lucia Capaccola.
Il Giardino incantato è nato diversi lustri fa per volere della famiglia Lorenzetti e vanta la presenza di oltre 200 piante di rare camelie provenienti da molti paesi, un bosco di betulle di lecci e tantissime piante ornamentali nonché angoli artistici, molto suggestivi.
Una prima apertura vi fu lo scorso anno, con una straordinaria uscita serale nell’ambito dell’iniziativa della “Luminaria” al Borgo del Ponte.
Stavolta, il “Giardino incantato” riapre il suo cancello alla luce del sole per consentire ai visitatori di godere della meraviglia delle camelie in fiore.
Dunque, questo prezioso evento cade nel decimo anniversario della scomparsa della signora Anna Maria Micheli Lorenzetti.
E in sua memoria il giardino propone due giornate di visite guidate, dedicate, appunto, al fiore maggiormente rappresentato : la Camelia.
Il Giardino Incantato racchiude una collezione di oltre 350 esemplari con fioriture invernali e primaverili.
Nato esattamente nel 1965 con alberi ad alto fusto come quercus rubra, fagus purpurea tricolor, pinus wallichiana ed un boschetto di betulle, mantiene solo una camelia Japonica dell’epoca.
Dal 1991 le camelie, catalogate una ad una si sono arricchite di varietà e specie diverse, ed attualmente comprendono oltre 30 specie come la sinensis (pianta del té), alcune varietà di chrysanta (fiore giallo), la oleifera (da cui si produce olio per cosmesi), la maliflora, la rosaeflora, la salicifolia , ma anche alcune più rare come la changii (rifiorente) e l’amplexicaulis.
La famiglia Lorenzetti è felice di invitare i soci iscritti all’associazione Borgo del Ponte – Santa Lucia – Capaccola ad immergersi nella visita dedicata alla pianta che presenta colori, forme e dimensioni diverse. Una collezione in continua evoluzione.
Nei giorni 26 e 27 febbraio saranno organizzati turni di circa un’ora ciascuno, di gruppi, massimo 10 persone, (sempre nel rispetto delle normative Covid) garantendo distanziamento minimo; è richiesta mascherina e greenpass.
Le persone interessate, possono scegliere tra il sabato e la domenica ed indicare eventuale preferenza di orario.
I gruppi dovranno rispettare un numero massimo di 10 persone.
Necessaria pre-adesione a Patrizia (tel 333 2314619) con nome, cognome e telefono di ciascun partecipante.
Il presidente dell’associazione Borgo del Ponte-Santa Lucia, Vincenzo Ozioso, ringrazia la famiglia Lorenzetti per l’accoglienza e la stima dimostrata verso tutti i soci.

