Una messa di preghiera per la pace davanti al monumento di Papa Giovanni XIII (Angelo Giuseppe Roncalli), finalmente restaurato e ripulito da scritte e sporcizia.
“Il monumento dedicato a Papa Giovanni XXIII, in località Campareccia – scrive il sindaco Francesco Persiani nella sua pagina face book – è tornato a splendere dopo lavori di restauro e pulitura che abbiamo fortemente voluto e realizzato grazie ad Asmiu.
Ed è stato scelto quale luogo simbolico ed evocativo. E’ stato bello vedere tanti cittadini in Campareccia – aggiunge – nella piazzetta antistante la statua di San Giovanni XXIII, il “Papa Buono” e anche il “Papa della Pace”.
Il vescovo Gianni Ambrosio ha celebrato una messa quale momento di preghiera perché si possa giungere quanto prima alla pace e quindi alla fine della guerra in Ucraina”.
Il monumento a Papa Giovanni, messaggero evangelico di fraternità e di pace, si incontra sulla provinciale Massa-Arni, dopo aver superato il borgo di Antona, in un’area che si affaccia sullo splendido panorama tra le Alpi Apuane e la costa.
Il monumento fu realizzato da un comitato promotore grazie al contributo di enti pubblici, autorità e cittadini benefattori e inaugurato il 26 giugno 1973.
Spesso è stato oggetto di lamentele e critiche da parte di cittadini in quanto lasciato in stato di abbandono e degrado, ignorato anche nel 2014, data della santificazione di Giovanni XIII a Roma, da Papa Francesco.
Domenica scorsa, una folla di persone ha assistito alla messa e ha potuto ammirare l’imponente monumento restituito all’antico splendore.
Presente anche l’Arciconfraternita di Antona, antica aggregazione di pochi confratelli che ancora resistono nel tempo portando avanti l’originario sodalizio nel messaggio della pace e della carità.

