Il 22 Aprile 2022 in Palazzo Ducale Sala della Resistenza ore 16,30, si svolgerà un evento culturale curato da Evandro Dell’Amico e organizzata dall’Associazione Culturale INSIEME.
Evandro Dell’Amico, nato a Carrara il 21 maggio 1952, risiede a Massa (MS).
E’ componente del Direttivo ANPI Massa “Sezione Patrioti Apuani-Linea Gotica”. A seguito di lunga ricerca storica, iniziata come tesi universitaria nel 2013, conclusasi il 7/7/2014 a Pisa, con una laurea magistrale in Lettere, ha scritto quattro libri di memorie familiari tra cui “L’artigiano dell’immagine” che dà il nome all’incontro.
“L’artigiano dell’immagine”, edito nel 2020, è il racconto della vita e le opere cinematografiche, realizzate tra gli anni ’60 -’80 da Bruno Dell’Amico.
La presentazione dell’opera, causa pandemia da coronavirus, non si è potuta tenere nel 2020. Le pubbliche presentazioni sono state organizzate, in anteprima, a Massa, nel cortile di Palazzo Ducale, in data 21 maggio 2021, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, a Palazzo Binelli, il 27 luglio 2021. In data 19
novembre 2021, quella patrocinata dal Comune di Montignoso (MS).si è tenuta, a Villa Schiff. Il caso e la necessità, hanno voluto che, nel succedersi delle presentazioni, vi fossero la disponibilità delle location, nei giorni di ricorrenza dei compleanni dell’autore, del padre Bruno e della madre Renata.
Il libro “L’artigiano dell’immagine” contiene la commossa dedica dell’autore alla mamma, Ulivieri Renata, rimasta orfana di madre a dieci giorni dalla nascita, stroncata dalla spagnola a fine novembre 1918.
La prefazione è della Dott.ssa Marina Carbone, archivista della Provincia di Massa Carrara e la postfazione di Gianni Lorenzetti, Presidente della Provincia di Massa Carrara. L’opera si avvale anche della recensione del Dr. Riccardo Dalle Luche, di Viareggio, psichiatra, docente UNIPI, cinefilo e critico cinematografico, scrittore e coautore, tra l’altro, con Luca Petrini, di “Adolf Hitler, analisi di una mente criminale -Psicologia e psicopatologia del nazismo”.
“L’artigiano dell’immagine” si conclude con un finale “a sorpresa” attinente alla tragica pandemia del coronavirus ed un “pensiero profondo” del Dott. Paolo Dell’Amico, cugino dell’autore del libro, che condivide memorie di famiglia a viatico alla presentazione del libro.