“Ciao Maurizio!” – ha ricevuto messaggi d’auguri in tutte le lingue del mondo, l’artista del colore, Maestro Maurizio Fruzzetti, insignito del prestigioso titolo di Skin Art Ambassador, e “Artista bodypainter italiano dell’anno” nell’ambito dello spettacolare appuntamento con l’arte del bodypainting svoltosi a Palazzo Ducale.
Con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara, Cna Massa Carrara e Bookcrossing Massa, l’evento “L’arte e la cultura un ponte di dialogo tra i popoli” ha messo al centro il Maestro del colore, pluripremiato con la coppa “Ambasciatore della Skin art”, consegnata dal consigliere regionale Giacomo Bugliani, la targa “Special Artist of the year”, consegnata dal presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, e ancora la targa “Master of body art” consegnata da Agnese Ciacci per Cna.
L’apertura della cerimonia, nella scenografia dei colori delle modelle di Fruzzetti, è stata affidata al Maestro chitarrista Massimo Montaldi e alla collega de La Nazione, poetessa, Angela Maria Fruzzetti.
Dopo il video con i saluti a livello internazionale da artisti di fama mondiale, quale messaggio di unione dei popoli e simbolo di pace nel mondo, ha preso parola Francesca Bianchi, presentando al pubblico Maurizio Fruzzetti e la sua arte.
Classe 1962, Fruzzetti rappresenta una punta di diamante nel panorama della body art a livello internazionale. Ha dedicato la sua vita all’arte nelle sue diverse forme tra cui pittura, decorazione, grafica e fotografia, che lo hanno condotto ad approdare al mondo del body painting, raggiungendo ottimi risultati.
“In questo pomeriggio ho voluto circondarmi di amici – ha detto il Maestro – e averli con me è un’enorme gratificazione sia a livello di artista ma anche come italiano, massese, che porta la cultura nel mondo. E’ un onore e motivo d’orgoglio ricevere riconoscimenti nella mia città”.
Fruzzetti ha voluto ricordare le sue origini, il paese di Forno, e da lì, dal cuore delle Apuane, narrare il suo viaggio attraverso l’arte che lo ha portato dall’altra parte del mondo, nel nome di Massa, della Toscana e dell’Italia. Un dialogo aperto con molti popoli della Terra attraverso le immagini, in un linguaggio universale.
Un messaggio di pace, dunque, proprio alla vigilia del 25 aprile festa di liberazione, con i colori di un’arte diversa, fatta su tele umane, uniche e irripetibili. E, come ha evidenziato il presidente Lorenzetti, tutto ciò al Ducale, nella sala della Resistenza, in un palazzo che si è aperto alla città, aperto alla pace e alla libertà di espressione di ogni artista.
Dipingere un corpo non è così semplice: “L’arte del bodypainting serve a riscoprire e valorizzare il corpo di una donna – ha detto Fruzzetti -. Dietro, spesso si nascondono storie di violenze e maltrattamenti e poter rinascere sotto una nuova veste è gratificante per tante modelle, che sono loro stesse un’opera d’arte”.
Hanno portato il loro contributo anche Luigi Badiali, presidente Quintana Cibea, e Luca Fruzzetti in arte Dale, artista di fama internazionale. Non è mancato l’omaggio poetico degli amici poeti Stefano Bessi Carloni e Luciano Manfredi.
Infine i ringraziamenti alle modelle: Lara Zoppi, Ale Rose, Daniela Zaharieva Momcheva, Letizia Livornese, Aurora Costantini, Alessia Giunta, Mary Anne, Martina Bertieri, Rosita Magli, Giulia Donati.
Per il make up Alice Guidarelli, docente del polo estetico della Cna Formazione MS e l’ allieva Daniela Zaharieva Momcheva.
Un grazie anche al tecnico video, Francesco Mariano, professore del Liceo Musicale Palma. Insomma, un valore aggiunto alla nostra città, alla nostra cultura, con l’opportunità di far conoscere la nostra amata terra in un contesto internazionale.

