Una manifestazione ben organizzata e commuovente quella che si è tenuta stamani, presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo Don Milani di Marina di Massa, dal titolo “Memorial Falcone e Borsellino… per non dimenticare” e incentrata sul tema del bullismo, della legalità e della giustizia.
Il Memorial, alla sua prima edizione, è stato organizzato da CSI (Centro Sportivo Italiano) Massa Carrara, con il patrocinio del Consiglio regionale della Toscana concesso in occasione delle celebrazioni per la Festa della Toscana e in collaborazione con la sezione della Associazione Nazionale Polizia di Stato e UST Ufficio IX di Lucca e Massa Carrara.
Gli interventi sono stati coordinati dal giornalista Michele Scuto.
Dopo l’esibizione dei professori dell’Istituto che hanno suonato l’inno d’Italia, ci sono stati i saluti del Prof. Bonucci Michele, della Dott.ssa Donatella Buonriposi e del Dirigente Scolastico dell’Istituto «Don Milani», Prof.ssa Sonia Casaburo.
Delle autorità presenti, il primo ad intervenire è stato il sindaco di Massa Francesco Persiani.
Un’iniziativa lodevole diretta ai giovani, con la partecipazione di diverse scuole, per non dimenticare il sacrificio dei due magistrati ed allo stesso tempo affrontare tematiche strategiche quali appunto la legalità, il bullismo, l’essere responsabili verso gli altri, con gli studenti molto spesso vittime di comunicazioni violente diffuse sul web o aggressioni.
È arrivato poi il momento del collegamento streaming da Palermo della vedova di Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone Tina Martinez Montinaro, introdotta dal Cav. Antonino Bruno Presidente ANPS Massa Carrara che ha parlato della Polizia di Stato e del suo ruolo all’interno della società e tra i cittadini, per i quali si occupa anche di presenziare a eventi culturali diffondendo i principi di legalità e protezione dei cittadini.
Sono intervenuti anche il Presidente del Tribunale di Massa Paolo Puzone, il commissario capo Elisabetta Moretti che ha portato i saluti del Questore e si è commossa raccontando
“Sono entrata in Polizia il 10 Gennaio del 1993. Cinque giorni dopo, nella scuola in cui facevo il corso, si è sentito un boato provenire dalla piazza in cui si faceva l’alzabandiera. Erano i colleghi di Palermo che avevano appena ricevuto la notizia della cattura di Totò Riina, il mandante delle stragi, colleghi appartenenti alle scorte di Falcone e Borsellino, che si sentivano dei sopravvissuti perché sapevano che ogni giorno avrebbe potuto succedere ciò che era già successo ad altri. Sapevano che al momento di entrare in servizio iniziavano a rischiare e non ne avevano paura. In quel momento lo stato ha vinto sulla mafia, una vittoria che ha impedito la nuova stagione delle stragi”
È stata poi Mariagiovanna Guerra a salire sul palco per raccontare ciò che fa “Massa Carrara Sos Telefono Azzurro onlus”, qual è il suo compito e che progetti ha pensato per le scuole, per prevenire il bullismo e proteggere i più deboli, seguito dall’intervento del Dott. Nicola Lofrese delegato UNVS Toscana che ha esposto con precisione la presentazione “Il contrasto al bullismo nella scuola”.
Ha portato il suo saluto anche il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti, che ha parlato dell’importanza dell’educazione che viene dalla scuola e dalla famiglia e del concetto di uguaglianza e di contrasto al bullismo, seguito dall’intervento dell’Assistente Capo coordinatore Gianluca Lucchesi del Compartimento Polizia Postale Firenze – Sezione Massa che ha introdotto il tema del cyberbullismo e delle insidie del web, mettendo in guardia i ragazzi dai pericoli in cui possono imbattersi in rete.
Intorno alle ore 12.00 c’è stata una pausa, un momento di svago e di leggerezza, reso possibile grazie al contributo di Tassoni e Simi Pasticceria che hanno offerto focacce farcite e mignon.
La manifestazione ha continuato con il saluto di Vincenzo Genovese (UST Lucca – Massa Carrara), che ha introdotto la Prof.ssa Elisa Migliorini e la sua presentazione sulla campagna raccolta dati progetto intercultura «Sirio Migranti». La raccolta ha importanza per capire quali scuole sono state scelte dai ragazzi immigrati e se le scelte sono state associate a difficoltà di apprendimento derivanti dalla scuola stessa.
Il memorial si è concluso con l’intervento del Prof. Claudio Oliva e con la tavola rotonda, durante la quale i ragazzi hanno potuto porre domande agli ospiti della manifestazione. I saluti finali sono stati quelli di Diego Vitale, presidente del CSI Massa Carrara.
Tutto l’evento è stato trasmesso in streaming con una regia impeccabile, curata dagli alunni della cooperativa scolastica simulata del corso servizi commerciali web community, mentre dell’accoglienza, precisa e formale, si sono occupati gli allievi del corso turistico web.
Un’idea originale e green è stata sfruttata anche per i fiori che hanno abbellito il palco dell’Auditorium, realizzati con mascherine di carta non riciclabile, creati a mano dai ragazzi del corso servizi sanitari e assistenza sociale.
Tutti gli indirizzi di studio precedentemente citati sono attivi presso la sede Salvetti dell’iIS Barsanti.
Il memorial proseguirà domani, giovedì 12 Maggio, con un programma più incentrato sullo sport, considerato come prima leva di incontro ed integrazione per i ragazzi, con dimostrazioni pratiche di tecniche di auto-difesa personale a cura di istruttori qualificati della società “Yama Arashi” coordinati dal maestro Pier Francesco Santucci, a partire dalle ore 10.00.
È previsto anche un intervento a cura di Francesca Menconi, Resposabile del Centro antiviolenza CIF Centro Italiano Femminile Carrara.