Tra Massa e Carrara, dalla passione per la musica di due giovani artisti, è nato un duo con un nome inglese ma un cuore tutto apuano: The Black Buffalo.
Composto da Eva Marabotti e Federico Cherubini, questo duo è nato nel 2019, ispirato dalla performance live del gruppo “The White Buffalo”, da cui deriva anche il loro nome.
Un tributo quindi, a una band molto conosciuta in tutto il mondo, che produce musica autentica e reinterpretazioni di grandi classici della musica tra cui House of The Rising Sun.
Le composizioni di Jake Smith, cantautore statunitense e fondatore del gruppo, sono state scelte anche come colonne sonore e sono state inserite in serie televisive tra le quali Sons of Anarchy, Californication e The Punisher.
La band americana, da cui Eva e Federico prendono spunto, fonde blues, rock’n’roll e soul nell’unica voce di un artista puro, definito da molti come la versione intimista di Eddie Vedder e Bruce Springteen, in grado di raccontare miti, storie di delinquenti, ubriaconi e reduci di guerra senza mai perdere un briciolo di intensità.
The Black Buffalo con la voce oscura e vibrante di Eva e la chitarra toccante di Federico “Keru”, è dunque un duo tributo che nasce da una reale urgenza interiore, dalla necessità di esprimersi.
I due artisti, lei carrarese e lui massese, che si sono conosciuti grazie ad amici comuni in un locale molto conosciuto della zona circa tre anni fa, si nutrono intensamente di questa musica che viene da oltreoceano, tentando di trasmettere ai loro spettatori le stesse emozioni che i The White Buffalo riescono ogni volta a trasmettere loro.
Una curiosità.
Eva e Federico sono stati al concerto dei loro beniamini a Milano. Mentre stavano in fila aspettando di entrare nel luogo dell’evento, il product manager italiano che gestisce i tour in Italia dei “The White Buffalo”, ha riconosciuto il duo, si è avvicinato e gli ha chiesto se erano i “The Black Buffalo”.
Dopo la conferma dei due ragazzi, ha girato il link delle loro pagine social al cantante, Jake, che è stato molto entusiasta della cosa, tant’è che, al momento della foto, ha scambiato volentieri quattro chiacchiere con Eva e Federico: una bella soddisfazione per una tribute band!
Ecco le parole dei ragazzi:
Eva stava chiaramente per scoppiare a piangere, cercando di contenere, invano, tutta l’emozione che stava straripando dai suoi occhi.
Keru, invece, aveva la faccia rotta, incarnazione, anche la sua, della stanchezza e dell’emozione di tutta la giornata.
Però adesso The White Buffalo sa chi siamo.
Sa che esistiamo e che esistiamo come sua tribute band e sa che, nel nostro piccolissimo e a modo nostro, noi ci proviamo davvero a mettere tutto il nostro cuore nei pezzi che lui canta con un sentimento inarrivabile.
Jake, non smettere mai di mettere tutto il tuo cuore in ogni canzone che canti.
Ne abbiamo bisogno.
L’appuntamento.
Se siete curiosi e volete conoscere questi due talenti, potrete ascoltarli davanti a un aperitivo giovedì sera, 26 Maggio, presso il “Gramsci Caffè” in Piazza Antonio Gramsci a Carrara alle ore 17.30.

