Era nell’aria già da un mese ma per via della data di scadenza della stagione ( 30 giugno) soltanto oggi è stato ufficializzato l’ingaggio di Fernando Pellegrini da parte della Sampdoria che cosi lo ha soffiato alla Fiorentina, dove era già da sei anni, e a tutte le altre squadre che lo stavano seguendo.
La società blucerchiata lo seguiva da tempo e gli ha fatto una corte serrata che alla fine ha dato i suoi frutti.
Fernando Pellegrini, classe 2008, è un attaccante di razza che oltre al gioco ha il gol nel sangue tanto da segnare reti in continuazione in tutti i tornei che la squadra gigliata ha fatto in questi ultimi anni.
Fernando ha già vinto numerosi trofei come miglior giocatore e miglior marcatore in ogni campionato ( parliamo sempre di tornei giovanili visto che ha ancora 14 anni).
È un ragazzo che tecnicamente non si discute, fisicamente promette molto bene e di questo ci dà conferma il suo tutore, Pietro Pacini ( lo scopritore di Evani, Battistini, Farina e un altro Pellegrini poi andato alla Juventus e molti altri) suo scopritore e che lo ha sempre seguito il tutti questi anni.
Fernando oltre che molta serietà e applicazione nel gioco è molto diligente, ha fatto e sta facendo moltissimi sacrifici perché in tutti questi anni faceva la scuola alle elementari e poi alle medie, ora la Don Milani, ed il pomeriggio di corsa a Firenze per gli allenamenti, sacrifici incredibili e di questo gliene rende merito lo stesso Pacini che lo sostiene e lo aiuta anche negli studi.
“Abbiamo accettato alla fine la Sampdoria – ci ha detto in questi giorni la madre Elena – conquistati dalle attenzioni della squadra genovese che gli ha offerto il convitto in una bella struttura sul mare ( dovrebbe essere Bogliasco), vicino al campo degli allenamenti, e dove finalmente potrà evitare tutti i giorni gli spostamenti che doveva fare da Massa a Firenze.
Dispiace per Cappelletti, il dirigente viola che lo ha voluto e avuto alla Fiorentina prima ma ora deve vedere anche altre cose, come quelle che ho detto.
A Genova avrà Invernizzi, amico anche di Evani che lo ha seguito negli ultimi mesi ed ha grande fiducia. Alla Samp lo hanno fortemente voluto, ci chiamavano tutti i giorni. Il numero nove ha detto sarà suo, anche se poi toccherà a Fernando mantenerlo, ma siamo sicuri del suo comportamento”.
Effettivamente Fernando ha già dimostrato di avere la testa sulle spalle: è anche più maturo della sua età.