COMUNICATO STAMPA
“Come Cisl Fp ci uniamo al profondo dolore che ha scosso l’intera comunità educativa di Aulla e la nostra Provincia”.
Enzo Mastorci, segretario generale Cisl Fp Toscana Nord e i delegati della Cisl Fp della Coop Levante si uniscono al dolore per la grave perdita della ragazza trovata morta nella struttura in Lunigiana. “
La perdita di questa giovane ragazza è un evento triste e inaspettato che necessita di solidarietà e vicinanza alla famiglia e non vorremmo mai che fosse offuscato da polemiche strumentali e superflue riguardanti le vicende del passato della Cooperativa convenzionata – si legge nella nota – . Esprimiamo piena solidarietà alle operatrici ed operatori che sono sempre state quotidianamente vicine alla ragazza, condividendo con lei il periodo trascorso in comunità ed ora sono enormemente scossi dall’accaduto.
Riteniamo che gli stessi operatori / operatrici, di cui conosciamo l’impegno e la dedizione con cui operano tutti i giorni nonostante le delicate realtà che costantemente si trovano ad affrontare lavorando in un contesto complesso ed impegnativo, necessitano di supporto e vicinanza.
Questi gravissimi episodi, non si risolvono con colpi di spugna, chiudendo le strutture e commissariando le Coop che offrono servizi in convenzione perché ci priveremmo di un servizio tanto prezioso quanto necessario. Questi servizi vanno potenziati, semmai efficientati e vigilate.
Questi gravi episodi devono indurre tutti i soggetti in campo ad analizzare ogni sfaccettatura del servizio per renderlo ancora più efficace.Quando gli sforzi concreti compiuti all’unisono da: psicologi, medici, servizi sociali e operatori che si prodigano costantemente ad aiutare questi ragazzi vengono abbattuti dalle difficili e profonde situazioni personali che possono circondare l’animo dei ragazzi inseriti nelle comunità, si rivelano insufficienti è necessaria una analisi per il potenziamento del servizio e dei controlli da parte di Regione Toscana, Servizi Sociali e ASL magari rivedendo protocolli e convezioni” E aggiungiamo la lettera che operatori ed operatrici hanno voluto inviare come ultimo saluto a questa sfortunata ragazza.
“Gli operatori tutti piangono la perdita di una loro meravigliosa Stella. La tua lotta contro un passato terribile e una storia intrisa di dolore ha avuto questo esito incomprensibile ed inaspettato.
Ci manchi e ci mancherai: ci mancherà la tua ironia, il tuo talento nel disegno, lo sguardo stupito dei tuoi occhi dietro quel paio di occhiali quando assieme cercavamo di vedere il bicchiere mezzo pieno e quando cercavamo di dare un senso assieme alla sofferenza.
Ricorderemo sempre la tua voglia di diventare grande e fare l’ operatrice, come noi, per poter a tua volta aiutare altre persone che hanno vissuto la tua sofferenza.
Ti porteremo sempre con noi. Ciao Stellina.”