Via Torregiano ancora sotto i riflettori per i lavori, e i problemi, senza fine.
Stiamo parlando di un tracciato collinare sopra Mirteto, nella bellezza di un paesaggio mozzafiato ma dove i servizi arrivano a singhiozzo, e sempre a seguito di pressanti proteste da parte dei residenti. Residenti che, dopo anni di proteste, ancora non hanno ottenuto l’impianto della rete fognaria, la strada è un colabrodo con illuminazione carente.
“Qualcosa è stato fatto – racconta Marta Nicolini, residente – ma non portato a termine. La strada in certi punti è stata asfaltata in certi tratti no. Mancano i parapetti protettivi e, considerando che ci sono appena due lampioni, uno all’inizio e uno alla fine, possiamo dire che l’illuminazione è insufficiente e quindi è ancora più rischioso. Sappiamo che la fognatura è in dirittura d’arrivo, ma siamo nel 2022 ed è un servizio di civiltà che ancora non abbiamo. Chiediamo la messa in sicurezza del tracciato, essendoci anche piante con rami pericolanti che lo sovrastano. Inoltre, rovi e arbusti ostacolano la visuale quando dobbiamo immetterci su via Vitali, in prossimità di una curva”.
L’associazione Insieme aveva già effettuato un sopralluogo con i residenti e fatta presente la situazione all’amministrazione comunale, soprattutto sul problema del sistema fognario.
“Sono una trentina di famiglie disposte a pagare il dovuto – si legge nella nota dell’associazione Insieme di Daniele Tarantino – e mi auguro che l’amministrazione comunale, di concerto con Gaia, possa risolvere quanto prima questo disagio, oltre che intervenire urgentemente sulla sicurezza della strada con rifacimento del manto stradale, parapetti protettivi e illuminazione adeguata”.