Con un gran finale sulla terribile salita verso Casette il canadese Michael Leonard della Ballerini si aggiudica la massacrante gara “ Gp Madonna del Cavatore”, gara di 104 chilometri sviluppata scavallando tutte le più importanti salite delle Apuane.
Alla fine Leonard ha detto che gli piacerebbe tornare per il Lunigiana, ma dipenderà dalla sua nazionale che difficilmente verrà. Potrebbe esserci se fosse convocato con la rappresentativa della Toscana.
Complimenti ed onore però a tutti i ragazzi che hanno condotto una gara esemplare sotto una calura micidiale anche se per fortuna gli ultimi tornanti della scalata a Casette sono stati disputati in una salita in mezzo ad una folta vegetazione.
Grande merito al Canadese che le previsioni davano forte in salita, fra i favoriti. Una gara con poco pianura e molta salita quindi adatta alle sue qualità.
Si comincia con la scalata dell’Evam, forse la più dura, poi in successione quella della Fortezza di Montignoso, quindi la Foce di Carrara per finire a quella di Casette con un finale tipo Mortirolo, in alcune doppie curve finali si inceppavano anche i motori. Grande spettacolo. I corridori arrivano stremati sotto il traguardo sgranati uno per uno, come fosse una crono scalata e per tutti grandi applausi.
La vittoria quindi a Michael Leonard un canadese che come altri corrono in Italia, lui corre per la Ballerini, poi al secondo posto a 22 secondi Nespoli Alessandro ( Giussanese) che negli ultimi metri ha scavalcato un generoso Alessandro Cattani ( Bustese) finito al terzo posto dopo aver conteso anche la vittoria, lui è arrivato a ridosso di Nespoli (25 sec), quindi a 1’50” Samuel Novak ( Borgo Molino), e sempre di seguito al quinto posto Stefano Leali a 2 e 09 ( Giorgi), al sesto posto Nicolò Arrighetti, al settimo Samuele Privitera, ottavo Pietro Dapporto, al nono Gabriele Bessega ( Bustese) al decimo Matteo Scalco (BorgoMolino) , tutti arrivi in solitaria.
Come detto è stata durissima, ai primi giri della città gruppo subito frantumato in diversi plotoncini, poi alla prima salita dell’Evam tentativi isolati subito annullati in discesa, cosi come nella scalata della Fortezza e poi in quella della foce dove sono cominciati i primi ritiri.
La durezza della gara faceva temere per pochi arrivi al traguardo invece, anche se la selezione è stata severa, alla fine sono arrivati a Casette quasi la metà, pur se in fila indiana.
Grande successo che il direttore organizzativo Giovanni salvatori ha già annunciato che continuerà anche il prossimo anno, e sta già pensando ad altre novità, escluso il percorso che è perfetto cosi.
Perfetta l’organizzazione.