E’ arrivata la sentenza sul processo intentato dall’ex sindaco di Vagli Mario Puglia e dall’amministrazione comunale di Vagli contro Franca Leverotti .
“Una sentenza che scagiona completamente l’ambientalista – scrive la Commissione Tutela Ambiente Montano del Cai Massa- e condanna Mario Puglia e il comune di Vagli al risarcimento delle spese legali: 6.700 a testa di risarcimento a Franca Leverotti e il GRIG che era parte in causa.
Una sconfitta per Mario Puglia ed una vittoria della Prof.ssa Leverotti che in questi anni di processo ha tenuto testa alle accuse, ha prodotto materiali importanti e non ha mai arretrato di fronte agli impegni processuali: un premio alla sua caparbietà e alla sua schiena dritta.
Le motivazioni della sentenza a favore di Franca Leverotti sono anche un monito a chi in questi anni ha provato a spostare la politica dalla dialettica alle aule di tribunale.
Tutte le azioni di indagine , di inchiesta, di richiesta documentazione e pareri che Franca Leverotti ha inoltrato agli enti competenti fanno parte di quel diritto legittimo dei cittadini di perseguire la verità, di agire nell’interesse collettivo, cosa che è stata esplicitamente riconosciuta dal giudice rispetto all’agire della Leverotti.
Tutto questo quindi, grazie alla tenacia della professoressa, si traduce in una vittoria del movimento ambientalista che incassa un punto a proprio favore nell’azione di conoscenza e indagine, purtroppo non sempre riconosciuto dalle stesse istituzioni locali. Forse ci sarà un appello , ma questo risultato sarà certamente un punto di vantaggio per la Prof.ssa Leverotti nell’altro processo in cui è stata chiamata a rispondere delle stesse accuse da un noto imprenditore. Forse il potere degli “ innominati” sta perdendo il suo peso. Vedremo”.
Chiude con soddisfazione la Commissione Tutela Ambiente del Cai.