E cosi dal prossimo fine settimane tutte le categorie dei piccoli del ciclismo torneranno a gareggiare.
Erano stati fermati a metà luglio quando le temperature erano diventate altissime ed impossibile da contrastare sulle strade, il pericolo era elevato per tutti e i ragazzi andavano protetti.
E cosi le nostre società avevano deciso, già prima della Federazione, di fermarsi, o almeno non partecipare alle gare che solitamente hanno orari di partenza anche di primo pomeriggio.
Quindi attività agonistica fermata ma restavano possibili fare passeggiate o piccoli allenamenti in orari decenti, serali, senza rischiare.
Cosi l’Asd Pradaccio ( che con i giovanissimi tornerà alle gare il 28 agosto), il Gs Stradella, la Fabrimar ( anche questa tornerà alle gare domenica 28) e il Gs Mobili Berti, che da quanto ci ha detto il Ds Fabriano Berti ha ripreso a buon ritmo, dopo la doverosa sosta hanno ripreso ad allenarsi ed ora parteciperanno di nuovo alle loro gare. In questo periodo hanno cercato di allenarsi come possibile, alcuni a Cinquale, altri alla pista di Montepepe, e quasi tutti hanno utilizzato l’anello intorno allo stadio.
Una pista di emergenza, non si può pensare alla pista intorno allo stadio per il futuro perché pericolosa per tutti e in una zona già congestionata. Con tutti i finanziamenti partiti per sopperire ai costi del Covid molte città hanno pensato alle strutture sportive, ecco la pista per i ragazzini sarebbe un investimento importantissimo.