Dopo il tutto esaurito del primo concerto dello scorso 23 agosto, nella cornice del Festival Internazionale della chitarra Las Seis Cuerdas, questa sera si terrà l’esibizione del chitarrista Antonio Molfetta, nel programma “Novecento…e oltre”.
Gli autori del novecento sono gli spagnoli Turina con la celebre danza spagnola Sevillana e Tarrega con le sue eleganti Quattro Mazurche e l’italiano Castelnuovo-Tedesco con la travolgente Tarantella per poi sfociare nella musica di autori contemporanei con l’argentino Quique Sinesi e le sue Contramarea che è una milonga e Sonido de aquel dia, gli italiani Jappelli con la profonda e toccante Light Frameworks e Mirto con la moderna ed evocativa Toward the sea, ed anche la suggestiva Invocación y danza dello spagnolo Rodrigo che è un vero caposaldo del repertorio chitarristico ed un omaggio a Manuel de Falla in cui vi sono citazioni da la Pantomima de El Amor Brujo.
Antonio Molfetta, chitarrista Italiano, scopre sin da giovanissimo l’interesse per la chitarra prediligendo inizialmente la musica pop e rock. Il casuale “ incontro” con la musica suonata dal grande chitarrista spagnolo Andrés Segovia lo spingeranno ad intraprendere con intensità e determinazione lo studio della chitarra classica iniziato con il Maestro Vito Fiore per poi proseguire con importanti maestri del panorama chitarristico mondiale fino ad ultimare il suo percorso di studi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e al perfezionamento avvenuto presso la prestigiosa Accademia Musicale Chigiana di Siena sotto la guida del M° Oscar Ghiglia.
Vanta al suo attivo il 1° posto al primo concorso Internazionale “Città di Lodi”. La sua attività concertistica, affiancata da numerose Masterclass, lo ha portato ad esibirsi in Germania, Polonia, Austria, Francia, Spagna, Portogallo e Norvegia.
Parallelamente alla chitarra classica si è dedicato allo studio dell’improvvisazione e della composizione con il M° Nuccio D’Angelo e il M° Giuseppe Continenza. In qualità di docente, collabora con l’Università “Libera Età Natalia Ginsburg” di Carpi dove tiene cicli di lezioni di “storia e guida all’ascolto della musica” e insegna chitarra classica presso l’Accademia di Chitarra “Carpi Guitar International”.
Il festival.
Quest’anno denominato Las Seis Cuerdas da una poesia di Garcia Lorca, Il Festival internazionale della chitarra di Massa nasce 20 anni fa internamente all’Associazione Musicale Massese, che quest’anno di anni ne compie 40.
In tutti questi anni, ed anche ad oggi, è grazie ai preziosi contributi della Fondazione Cassa Risparmio di Carrara e Comune di Massa che questa rassegna ha potuto avere tra i protagonisti noti artisti sia italiani che esteri che dedicano con professionalità la loro vita alla chitarra e sempre con un occhio di riguardo verso la partecipazione di giovani talentuosi chitarristi locali e non.
I concerti del Festival si tengono presso la Chiesa di San Martino a Borgo del ponte, ore 21.15 con ingresso libero secondo le norme vigenti e info al 3471761981. Prossime date 6 settembre e 10 settembre.
Sul social Facebook: Festival Internazionale della chitarra di Massa.