COMUNICATO STAMPA
Rendere visibile l’invisibile, dare un volto agli ultimi che vivono ai margini della storia e affrontare, attraverso l’arte, temi come le catastrofi ecologiche che affliggono il pianeta. É il filo rosso della mostra “Invisibile visibile”, ossimoro che dà il titolo all’esposizione dell’artista massese Maria Giulia Cherubini, che sarà inaugurata oggi, giovedì 1 settembre, alle 12.30 nello spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi (via de’ Pucci 16, Firenze).
Al taglio del nastro parteciperanno il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo e il presidente della commissione consiliare Affari istituzionali, Giacomo Bugliani. Oltre all’artista, interverranno anche l’assessore alla Cultura del Comune di Carrara, la curatrice della mostra e del catalogo Francesca Giovanelli e la direttrice artistica del premio letterario San Domenichino Rosaria Bonotti.
L’esposizione, che raccoglie 22 opere, tra sculture, pitture, bassorilievi, realizzate con tecniche e materiali diversi come terracotta e tessiture, proseguirà fino al 10 settembre con il seguente orario: da lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; il sabato dalle 10 alle 13.
Maria Giulia Cherubini è laureata in Architettura a Roma, vive e lavora come artista nei pressi di Massa, ai piedi delle Alpi Apuane. È ideatrice e curatrice, all’interno dell’associazione “Il Filo, la Pietra, la Fornace”, della rassegna “Arte per la Pace” dedicata all’eccidio di Forno (MS). Vari concorsi e premi nazionali, numerose rassegne ed esposizioni, personali e collettive, hanno ospitato le sue opere, una delle quali fa attualmente parte della Collezione della Regione Toscana.
L’accesso all’iniziativa è gratuito e sarà contingentato ai sensi della normativa volta al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19.