COMUNICATO STAMPA
Anche quest’anno la procedura informatizzata messa a punto dal Ministero per l’assegnazione delle supplenze ha provocato errori e ingiustizie. Il sistema di reclutamento che affida a un algoritmo l’assegnazione degli incarichi di supplenza dei precari iscritti nelle Gps (Graduatorie provinciali supplenze) si è dimostrato di nuovo inadeguato andando, da una parte a vanificare il grande lavoro svolto dal personale di molti USR e degli Ambiti territoriali, dall’altra a ledere i diritti, le certezze e le speranze di tanti lavoratori.
A questo si aggiunge la vergognosa gestione di ben due concorsi organizzati in fretta e furia a poca distanza l’uno dall’altro, i cui partecipanti, che sarebbero dovuti essere in cattedra dal tanto citato 1° settembre, stanno ancora aspettando gli esiti.
É giusto dare il vero nome a quello che sta accadendo: ingiustizie, soprusi e atti punitivi indirizzati contro una categoria di lavoratori, già troppo vessata e sottoposta a trattamenti umilianti da parte della Pubblica Amministrazione.
Concludo, infine, lamentando e puntando il dito contro il silenzio, contro l’omertà, contro tutti quelli che, sapendo, non solo tacciono ma, consapevoli della loro sporcizia, in alcuni casi hanno imputato alle persone, quelle persone che stavano chiedendo aiuto, la fallacia del sistema, sostenendo la loro incapacità nel compilare le domande.
Tonlazzerini Luca
Responsabile Dipartimento Cultura
Forza Italia Massa