Sono ancora in corso le ricerche finalizzate a recuperare il giovane turista tuffatosi senza più riemergere il 27 settembre scorso dal pontile di Marina di Massa. Oltre ai sommozzatori e gli elicotteri è stata messa in campo anche una strumentazione sonar per scandagliare il fondale.
Nuovi elementi per le indagini giungono però dalla vicina La Spezia dove è stato scoperto nelle acque antistanti Portovenere il cadavere di un uomo irriconoscibile e senza documenti che non si esclude possa essere proprio il corpo del giovane turista.
A recuperare il corpo senza vita, è stata una motovedetta della Capitaneria e un mezzo dei vigili del fuoco. La salma attualmente si trova presso l’ospedale di Spezia, in attesa di autopsia disposta dal pm che si occupa del caso, la dottoressa Federica Mariucci.