Chiuso per quattro anni e ora riaperto ma il teatro Guglielmi continua a fare discutere. Dopo il polverone sollevato dal consigliere comunale Antonio Cofrancesco del gruppo misto, adesso è la volta dei consiglieri di opposizione Gabriele Carioli, Stefano Alberti, Giovanni Giusti, Alessandro Volpi, Dina Dell’Ertole, Ulian Berti, Elena Mosti, Agostino Incoronato, Luana Mencarelli e Paolo Menchini che chiedono spiegazioni sugli errori commessi attraverso una mozione presentata in consiglio comunale.
“Fare finalmente chiarezza su una vicenda dove sembra evidente che siano stati commessi errori gravi risultati pregiudizievoli alla cittadinanza”. E per farlo i consiglieri chiedono di “costituire una commissione speciale ex art 27 del Regolamento. I fatti della vicenda della chiusura del teatro Guglielmi “– si legge ancora nel testo della mozione – “hanno danneggiato il Comune di Massa, gli abbonati, i frequentatori, le compagnie teatrali nazionali, quelle locali, gli esercizi commerciali e le maestranze abbiano e hanno altresì gettato ingiusto discredito nei confronti della politica e dei dipendenti comunali. Preso atto dell’assoluzione dell’Ing. Frittella Marco all’epoca vice-comandante del comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e responsabile del procedimento per il rilascio del CPI del Teatro Guglielmi che ha riconosciuto che tale rilascio era legittimo e dunque la chiusura del teatro medesimo risultava immotivata (…), si chiede al consiglio di impegnarsi a costituire una Commissione Speciale ex art 27 del Regolamento sopra richiamato, per fare finalmente chiarezza su una vicenda dove sembra evidente che siano stati commessi errori gravi risultati pregiudizievoli alla cittadinanza.”