Jasper Andres Ariel, questo il nome del giovane turista tedesco originario di Monaco di Baveria disperso dallo scorso 27 settembre nelle acque di Marina Massa e ritrovato, ormai senza vita e irriconoscibile, lo scorso 2 ottobre a largo di La Spezia.
A sciogliere ogni riserva e perplessità sono stati gli esami del DNA richiesti dalle procure di La Spezia e di Massa-Carrara. Subito dopo il ritrovamento del corpo senza vita erano stati disposti i necessari prelievi ma si è dovuto attendere i risultati della comparazione con il DNA della madre prima di essere certi della sua identità.
Ora la certezza. Il cadavere del ragazzo ritrovato il 2 ottobre è proprio di Jasper, il giovane turista tedesco tuffatosi lo scorso 27 settembre dal pontile di Marina di Massa e cercato incessantemente dalla Capitaneria di Porto di Marina di Carrara sotto il coordinamento della Sala operativa della Direzione Marittima di Livorno. Una ricerca resa da subito difficile dalle avverse condizioni metereologiche di quei giorni e, anche per questo, coadiuvate da una task force composta da mezzi navali e aerei della Guardia Costiera dalla Marina Militare, dalla Guardia di Finanza e dai Vigili del Fuoco.