Sono solo 10 i centri in Italia che, nell’anno della pandemia e del lockdown, hanno superato lo standard posto da Agenas, l’Agenzia nazionale dei servizi sanitari a garanzia della qualità e sicurezza delle cure erogate.
Tra questi, la cardiochirurgia dell’adulto dell’Ospedale del Cuore di Massa (Massa Carrara) della Fondazione Monasterio, che ha eseguito piu’ di 200 interventi di bypass aorto-coronarico, anche nel 2020,superando il valore minimo di interventi annui per la procedura di bypass aorto-coronarico fissato proprio da Agenas.
“Garantiti i posti letto per le urgenze e le emergenze, e garantita anche la qualità delle cure – spiega una nota della Fondazione Monasterio – siamo al primo posto in Italia, per l’anno 2020 (dati del Programma Nazionale Esiti curato da Agenas) e con la cardiochirurgia con la più bassa mortalità a 30 giorni dall’intervento di bypass aorto-coronarico”.
Per Marco Solinas, primario della cardiochirurgia, “lo studio ha evidenziato come la Monasterio sia risultata tra le prime 10 Cardiochirurgie in Italia, perché abbiamo garantito non solo le prestazioni, ma anche l’alta qualità delle stesse ed é stato proprio il Piano Nazionale Esiti di Agenas a posizionarci al primo posto assoluto per la più bassa mortalità in seguito al trattamento dei pazienti per bypass aorto-coronarico”.
“Siamo molto orgogliosi ma non sorpresi da questa notizia – conclude Marco Torre, direttore generale della Monasterio – perché tutte le valutazioni effettuate dalle agenzie nazionali e regionali confermano, anche negli anni della pandemia, il posizionamento dell’Ospedale del Cuore della Monasterio, di Massa e di Pisa, come uno dei centri cardiologici e cardiochirurgici a più alti volumi di attività e con i migliori esiti in Italia”.