Per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di figure tecniche e professionali formate dal mondo scolastico con quelli che sono i bisogni del mondo produttivo è stato siglato un protocollo d’intesa tra istituzioni, imprese e realtà formative.
A firmare il documento, al termine di un percorso durato alcuni mesi che costituisce un primo traguardo, alla presenza dell’assessora della Regione Toscana all’istruzione e formazione, Alessandra Nardini, sono stati, Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia, Paolo Ruggeri, vice presidente
Nuovo Pignone e Direttore Affari Istituzionali Baker Hughes, Libero Nicodemi, amministratore di ASTI, Aero Service Technologies Italy,
Ludovica Fiaschi, presidente della Fondazione Istituto Tecnico Superiore
Prime, Gino Barattini, presidente del Comitato Piccola industria per Confindustria Livorno Massa Carrara e Donatella Buonriposi, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa-Carrara.
Come noto le scelte in termini di istruzione nel nostro territorio sono in controtendenza rispetto al resto del panorama toscano e vedono una preferenza storicizzata verso la formazione liceale rispetto a quella tecnico professionale, costituendo un pregiudizio relativamente a quelle che sono poi le reali possibilità occupazionali.
A questo proposito il primo dei tre obiettivi del protocollo è quello di favorire l’orientamento per gli studenti in uscita dalle scuole secondarie di primo grado verso scuole ad indirizzo tecnico e professionale, fornendo opportunità di conoscenza e contatto con il mondo del lavoro, includendo in questo percorso anche i genitori. L’impegno è quello di definire uno o più incontri, presso le aziende coinvolte, in linea con la programmazione delle giornate di orientamento organizzate dalle scuole secondarie di primo grado.
In secondo luogo si punta a rafforzare i percorsi per lo sviluppo di competenze trasversali favorendo l’ingresso di studenti presso le sedi di Baker Hughes, Asti e delle aziende coinvolte nel progetto con i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) mirati e condivisi con le scuole superiori della Provincia. Lo scopo è quello di far conoscere e valorizzare i cambiamenti intervenuti in questi ultimi anni nei ruoli aziendali a sequito della digitalizzazione e automazione dei processi produttivi.
Infine il terzo obiettivo consiste nel promuovere la conoscenza delle opportunità formative professionalizzanti offerte dall’ITS PRIME (meccatronico toscano) e nel favorire l’orientamento verso i corsi di Istruzione Tecnica Superiore (un biennio post maturità) come alternativa ai tradizionali percorsi universitari. A questo proposito, in accordo con Confindustria, le parti analizzeranno i profili professionali richiesti dalle realtà industriali del territorio per valutare l’eventuale attivazione di un corso ad hoc e la promozione presso le scuole ad indirizzo tecnico e professionale.
Il protocollo costituisce, come già rilevato, un primo traguardo prevedendo la possibilità di divulgare ed estendere il progetto ad altre realtà industriali del territorio.