I Carabinieri della Stazione di Licciana Nardi hanno rintracciato e arrestato una 27/enne di origine Moldava, da anni residente in bassa Lunigiana.
I fatti in questione risalgono al giugno del 2014; all’epoca la ragazza svolgeva l’attività di badante presso una famiglia Lunigianese. Dopo alcuni mesi di lavoro senza aver creato alcun problema, una mattina, rimasta da sola con l’anziano che accudiva, la ragazza ha chiesto una somma di danaro di 2000 euro. L’uomo non ha accettato e la ragazza, in un primo momento, gli ha scattato delle fotografie al fine di poi costringerlo a prendere la macchina della moglie, il tutto sotto la minaccia di un coltello.
Giunti nei pressi dell’abitato di una frazione del Comune di Villafranca in Lunigiana, l’uomo è riuscito a tirare il freno a mano ed a scappare.
La Moldava, visto fallire in piano, è scappata a bordo della macchina ma, non paga di quello che aveva combinato, ha chiamato telefonicamente l’uomo chiedendo ancora 2000 euro in cambio della macchina che, altrimenti, avrebbe dato alle fiamme.
A questo punto la vittima ha chiamato i Carabinieri che, in poco tempo, hanno trovato la macchina, nel frattempo abbandonata. Dopo una serie di accertamenti coordinati dalla Procura Apuana gli inquirenti hanno trovato diversi elementi probatori che hanno portato alla condanna della ragazza, che dovrà scontare una pena di anni di 3 di reclusione, 3000 euro di multa e l’interdizione dai Pubblici Uffici per 5 anni. Terminati gli atti rito per la 27/enne si sono aperte le porte del carcere di Pisa.