COMUNICATO STAMPA
E’ ancora scontro fra sindacati e amministrazione comunale di Massa e al centro della discussione finisce di nuovo l’accordo sulle risorse per le progressioni economiche orizzontali, o Peo, dei dipendenti di palazzo civico.
Una definizione complessa che comunque si spiega facilmente: si tratta di soldi che finiscono nelle tasche dei lavoratori che si sarebbero stanziati a bilancio di palazzo civico secondo criteri condivisi fra amministrazione e sindacati. Ma come accaduto nel 2021 la concertazione è in fase di stallo e pronta a saltare.
A denunciare la situazione è il segretario della Uil Fpl Massa Carrara, Claudio Salvadori.
“Lo abbiamo ribadito in riunione e lo diciamo oggi pubblicamente: non ha senso firmare ora un accordo, con un’amministrazione in scadenza e in attesa della firma del nuovo contratto nazionale del lavoro – incalza il segretario provinciale Uil Fpl -.
L’atteggiamento della delegazione trattante, che arriva al tavolo su mandato della giunta, ancora una volta crea equivoci fra dipendenti tirando fuori somme che devono ancora essere tutte definite con precisione. Su alcune cose non c’è chiarezza e soprattutto in vista dell’imminenza del nuovo contratto nazionale che andrà a rivoluzionare i criteri delle graduatorie, le figure del personale e molti altri aspetti.
Per questo, per evitare magari che qualcuno venga penalizzato, chiediamo di attendere la firma del nuovo contratto nazionale prima di siglare l’accordo. Neanche il nucleo di valutazione garantisce per certo le promesse portate al tavolo dal presidente della trattante di parte pubblica”.
Non è che la vicenda diventa terreno di scontro fra amministrazione comunale e sindacati, per questo Salvadori lancia la sfida:
“Invitiamo l’amministrazione a fare un’attenta riflessione e valutare quindi se non sia il caso di cambiare le componenti della trattante, in particolare il presidente di parte pubblica”.
Il segretario della Uil Fpl comunica poi ai lavoratori che è già stato fatto “un corso per delegati sindacali da parte del responsabile regionale per il nuovo contratto e che nel direttivo del 26 ottobre saranno stabilite le date per fare le giornate informative ai lavoratori. Infine, vista la gravità dell’atteggiamento da parte della trattante di parte pubblica riteniamo che sia doveroso indire nei primi giorni di novembre, dopo il ponte festivo, un’assemblea con i lavoratori”.