COMUNICATO STAMPA
“Mi giungono notizie circa la nomina a RUP dell’ex dirigente al Sociale del Comune di Massa attualmente direttore ad interim di Casa Ascoli.”
Ad intervenire ancora una volta sulla lunga serie della telenovela di Casa Ascoli è il consigliere comunale del Gruppo Misto di Maggioranza Antonio Cofrancesco.
“Facciamo qualche passo indietro. Il riferimento è ad un articolo apparso sulla stampa locale di qualche giorno fa – continua il consigliere – quando qualcuno ha festeggiato annunciando vittoria su un decreto ingiuntivo contro Casa Ascoli di € 1,8 milioni richiesto dalla coop. Compass per servizi svolti e ancora da pagare, sospeso dal Giudice e che potrebbe essere ridotto di 600.000 €.
Bene possiamo dire che Casa Ascoli ha momentaneamente vinto, ottenendo la riduzione della richiesta della somma ingiunta, si può rivendicare una vittoria sulla pelle di lavoratrici e lavoratori che hanno sempre assicurato i servizi anche quando la struttura non riusciva a pagare per i tanti debiti accumulati da anni?
Chissà perché l’attuale Direttore non abbia mai saputo e/o capito la situazione debitoria di Casa Ascoli quando dirigeva l’ufficio sociale del comune di Massa.”
“La domanda è d’obbligo – continua Cofrancesco – come mai chi doveva vigilare su quanto accadeva all’interno della partecipata Casa Ascoli non si sia mai accorto che venivano forniti servizi fuori contratto d’appalto? Il precedente Cda nominato dall’ amministrazione Persiani compreso il suo presidente hanno lasciato correre non accorgendosi che le proroghe sono andate oltre il limite? Come mai il grande Direttore ad interim nominato dal CDA quando alla presidenza c’era il geometra Stefano Borzoni non si sia accorto di quanto sopra detto?
Viene nominato nel 2020 Come commissario di Casa Ascoli e Pelù il Dott. Pezzoli, subito dopo sembrebbe che il predetto professionista abbia costituito una società con un assessore della giunta Persiani, il problema rilevante è, che il suddetto commissario, è stato per ben due volte prorogato dall’amministrazione Persiani, lascio ai lettori le deduzioni.
Qualche mese fa veniva annullata la gara della Global Service per affidamento alle cooperative, i motivi? perché non era stata nominata la commissione.
Ora voglio capire – continua il Consigliere del Gruppo Misto – chi pagherà questo danno che è costato a Casa Ascoli più di € 26.000 Competenze della RUP e dell’ex commissario?
Ora cosa fa l’attuale CDA presidente Giancarlo Casotti? Sembrerebbe abbia nominato Responsabile unico del Procedimento per la nuova gara Global Service l’attuale direttore Massimo Tognocchi.
Come si fa ad essere così ingenui senza accorgersi, se la notizia è vera della nomina a RUP del Dott Massimo Tognocchi che è in atto un conflitto d’interesse che va oltre ogni ragionevole dubbio. Il motivo? Ex Dirigente del sociale, nominato Direttore ad interim da precedente CDA. Sub commissario nella gestione Pezzoli, prorogato per ben due volte, nominato Direttore ad interim dall’attuale CDA.
Ci risulta – continua il consigliere – che i tagli sul personale stanno creando non pochi problemi sull’assistenza dei ricoverati, ci giungono notizie che un infermiere si trova a gestire molte volte oltre 30 utenti.”
Per quanto sopra detto e per i fatti narrati, Il consigliere Cofrancesco in chiusura invita il Presidente Casotti a procedere all’immediata revoca di tutte le funzioni affidate al Dott. Tognocchi in palese contrasto con il suo precedente mandato.
“Il sindaco dovrà chiarire su tutta l’attività svolta sia sulle nomine che sulla gestione durante il suo mandato.”
Antonio Cofrancesco
Consigliere Comunale Gruppo Misto