COMUNICATO STAMPA
In merito alla situazione del nuovo impianto di biometano progettato da Cermec, mi sento di accodarmi alle legittime preoccupazioni espresse dai sindacati, che vedono nel tema dei terreni da bonificare un possibile ostacolo alla sua realizzazione, la cui bontà è attestata dal fatto che il biogestore si è collocato al 17esimo posto tra quelli finanziabili dal PNRR e addirittura 1° per l’Ato Toscana Costa.
A fronte della valenza del progetto tutte le istituzioni devono provvedere, sempre nel rispetto delle norme, ad eliminare vincoli e problemi che possono portare alla mancata realizzazione.
Nella fattispecie, ritengo che vada immediatamente avviata l’opera di bonifica con copertura finanziaria da parte di RetiAmbiente, ed è questa l’opinione che porterò all’incontro con RetiAmbiente, Ato Toscana Costa, Cermec, Comune di Carrara e sindacati, che auspico verrà calendarizzato a breve.
Il nostro territorio deve fare squadra ed imporre le proprie priorità avendo come faro il benessere dei cittadini e la possibilità di sviluppare l’approccio ad un’ economia circolare che preveda una gestione sana dei rifiuti e che si accompagna ad una sensibilità
rinnovata al tema della sostenibilità ambientale.Questo è il momento di fare sintesi e metterci tutti a lavoro, senza perdere ulteriore tempo.