COMUNICATO STAMPA
L’esaltazione del Sindaco Persiani per l’approvazione di atti amministrativi finirà per risultare talmente smisurata da spingerlo a parlare, tra poco, di “miracoli” della sua sindacatura quando invece si tratta solo di atti amministrativi dovuti.
Il Regolamento edilizio appena approvato dall’amministrazione comunale è appunto un atto dovuto visto che si richiama all’ intesa stato regioni comuni, datata 20 ottobre 2016. Intesa recepita poi dal DGRT n.524 il 21 maggio 2018 con : l’approvazione dello schema di regolamento tipo, il quadro delle definizioni uniformi e la ricognizione delle disposizioni incidenti sugli usi e le trasformazioni del territorio e l’attività edilizia.
In sostanza, davanti ad un quadro normativo da tempo definito, all’amministrazione Persiani, ci sono voluti quasi cinque anni per portare a compimento l’aggiornamento del REC (regolamento edilizio comunale), perché di questo in definitiva si tratta, di aggiornamento e recepimento nel regolamento tipo delle nuove normative e delle circolari che si sono susseguite in questi anni dai Dirigenti preposti all’Edilizia e che hanno acquisito consolidata applicazione.
Ma, per altro e nonostante tutto, il REC risulta mancante in molti passaggi : con appena tre righe all’art.20 evidenzia una scarsa attenzione al tema della sostenibilità, di particolare rilevanza anche per il futuro, del patrimonio edilizio esistente e del risparmio energetico.
Inoltre appare palese che l’impianto regolamentare ricopi in gran parte il REC di Grosseto e abbia smarrito la possibilità di un opportuno più specifico ritaglio sulla nostra realtà territoriale ed edilizia.Sebbene il consiglio comunale abbia cercato di ovviare a queste lacune con l’accoglimento di diversi emendamenti, rimane un regolamento appena al di sopra della sufficienza.
Il gruppo del Pd ha espresso un voto di astensione motivato anche dal fatto che sono state accolte diverse nostre osservazioni e proposte, e che saranno “recuperati” in commissione urbanistica alcuni temi quali : il risparmio energetico e l’opportunità di ampliare l’installazione di impianti solari e fotovoltaici nel tessuto cittadino e una maggiore premialità agli interventi di edilizia sostenibile.
Altro che momento storico, piuttosto direi che è un momento in cui il Sindaco dovrebbe riflettere sulla sua ossessione di definire storica anche il rifacimento della segnaletica stradale.
Stefano Alberti
Consigliere Comunale
Componente Commissione Urbanistica
PD: Il Sindaco Persiani ha definito un “Momento Storico” l’approvazione del Regolamento edilizio comunale che in realtà è solo un atto dovuto.
