COMUNICATO STAMPA
Fin dai primissimi giorni del giugno scorso, ho anticipato una questione che in questi giorni è esplosa sulla stampa, grazie ad un nuovo interessamento del Comitato di Primo Soccorso e Urgenza.
Parlo del declassamento del reparto di endocrinologia e oncoematologia, due servizi di eccellenza erogati presso il centro Polispecialistico “A.Sicari” al Monoblocco di Carrara.
Un declassamento iniziato il 30 aprile con il pensionamento della dott.ssa Giulia Manfredini che, evidentemente, la direzione aziendale Usl non si è preoccupata di sostituire.
Anzi! Con la delibera 547 del 1 giugno, la ASL ha previsto la modifica della denominazione della Sezione Endocrinologia e osteometabolismo Massa Carrara in Sezione Malattie della tiroide e osteometabolismo, collocando la struttura alle dipendenze della UOC Medicina Nucleare di Massa Carrara.
In tal modo, la struttura di endocrinologia sotto la medicina nucleare di Massa ha subito di fatto il declassamento a centro tiroideo.
E non sono state previste sostituzioni: infatti, la dottoressa Melissa De Servi è un medico specializzato non ospedaliero, presente in reparto per 30 ore settimanali e, unica endocrinologa.
Ma non è finita qui. Con la nuova delibera 1064 del 4 novembre, viene definitivamente ratificato il declassamento dell’endocrinologia assegnandone l’incarico di responsabile al dottor Ferdinando Buffoni.
Senza nulla togliere al nuovo responsabile, a cui va la nostra stima, è doveroso dire che si tratta di un medico nucleare e non di un medico endocrinologo (dato da non sottovalutare per il servizio) .
Voglio ricordare che al Monoblocco gli ambulatori di endocrinologia sono sempre stati sotto l’area medica: ma la direzione aziendale ASL ha preso un’altra decisione che potenzierà sicuramente la medicina nucleare di Massa ma non renderà un servizio completo ai cittadini di Carrara.
Presenterò una interrogazione perché i cittadini hanno il diritto di sapere la verità, e di avere spiegazioni dalla sindaca Arrighi che invece tace e dalla direzione Asl che si riporta a tecnicismi.
Voglio anche ricordare che la Sindaca Arrighi è la presidente della Conferenza Zonale: con questo titolo ha tutto il diritto-dovere di incidere a livello dei tre Comuni di costa sulle scelte socio-sanitarie.
Se pensano che i cittadini non colgano la differenza, si sbagliano: a Carrara vogliamo il potenziamento e non il declassamento dell’endocrinologia e osteometabolismo.