COMUNICATO STAMPA
In merito al servizio di Endocrinologia nella Zona Apuane, oggetto di numerosi interventi nelle ultime settimane, l’Azienda USL Toscana nord ovest ribadisce che in tale territorio le attività endocrinologiche sono ampiamente garantite e sono state addirittura incrementate nell’ultimo periodo.
Dopo il pensionamento della dottoressa Giulia Manfredini, che come noto aveva la doppia specializzazione (Endocrinologia e Medicina nucleare), sono state attuate varie azioni per sostituirla e per garantire la necessaria assistenza a tutta la popolazione dell’ambito territoriale.
Come già comunicato in precedenza, a Carrara, all’interno dell’unità operativa di Medicina nucleare, è stato conferito un incarico specifico alla dottoressa Melissa De Servi, specializzata in Endocrinologia.
A lei è stato affiancato, sempre nella Zona Apuana, un altro endocrinologo, il dottor Luca Tomisti, nominato referente delle attività endocrinologiche del presidio ospedaliero, con la presenza anche di un ambulatorio dedicato.
La dottoressa De Servi e il dottor Tomisti, insieme, possono occuparsi in maniera adeguata di tutta la casistica endocrinologica di Massa e Carrara.
Per completare il discorso per l’intero ambito territoriale, una riorganizzazione e un potenziamento dello stesso tipo erano stati attuati dal dipartimento medico anche in Lunigiana. All’ospedale di Pontremoli questa attività specialistica è infatti coordinata dall’unità operativa di Medicina della Lunigiana diretta dal dottor Lino Mori e viene assicurata da tre specialisti endocrinologi.
Negli ultimi giorni, con la delibera 1064 del 4 novembre, è stato assegnato al dottor Ferdinando Buffoni, dirigente medico di Medicina nucleare, l’incarico di responsabile della nuova struttura di Malattie della tiroide e osteometabolismo di Massa Carrara, ma ciò non significa depotenziare l’attività endocrinologica che, come già detto, si sta anzi consolidando.
Verrà semmai definito un protocollo aziendale che distinguerà in maniera precisa – in base alle esigenze specifiche – i pazienti che dovranno essere seguiti dall’Endocrinologia e quelli in carico alla Medicina nucleare, due settori entrambi di grande rilevanza per la popolazione.
Anche a livello aziendale si sta intanto lavorando per uniformare e riallineare i percorsi, soprattutto nelle situazioni come questa in cui le attività riguardano dipartimenti diversi (nel caso specifico quello medico e quello della diagnostica).
Da evidenziare che, grazie alla nuova organizzazione, è stato potenziato anche il servizio Moc, Mineralometria Ossea Computerizzata, conosciuta anche come densitometria ossea, un esame diagnostico utilizzato per valutare lo stato di salute delle ossa, che rappresenta la tecnica di riferimento per prevenire, diagnosticare e controllare l’evoluzione dell’osteoporosi.