Il paziente deve restare al centro del servizio sanitario. Soltanto attraverso una sanità capillare e articolata saremo in grado di dare risposte efficienti alle persone. “Saremo vigili affinché quanto firmato oggi abbia un’efficace implementazione su tutti gli ambiti toccati dall’accordo”.
Così il coordinatore della Uil Pensionati area nord Toscana, Giancarlo Leorin, analizza il nuovo protocollo d’intesa sul modello sanitario, sociale territoriale Toscano che nei giorni scorsi è stato anche al centro del consiglio territoriale del sindacato, che si è svolto nella sede Ada Massa Montignoso a Romagnano, alla presenza del segretario Uilp regionale Toscana con delega alla sanità, Antonio Malacarne, e del segretario generale regionale Uilp Toscana Annalisa Nocentini.
La relazione del coordinatore Leorin, partendo dal congresso regionale dello scorso giugno, ha trattato i principali temi affrontati dalla struttura dei pensionati: la sanità, gli accordi sul sociale con i Comuni, i trasporti, i servizi e per ultimo la Legge di bilancio oltre alle innumerevoli manifestazioni fatte da Uil e Cgil per poterne cambiare le parti relative ai pensionati e lavoratori dipendenti. Malacarne ha illustrato il protocollo d’intesa sul “ Modello sanitario, sociale territoriale toscano” che tocca tantissimi temi sulla riorganizzazione del sistema nel prossimo futuro e sul riordino del servizio sanitario e socio-sanitario regionale. E’ un processo ambizioso su cui la Uilp e la Uil Toscana condividono l’impianto. Resta fondamentale che al centro del servizio sanitario ci sia il paziente, e l’accordo di oggi dà impulso alla medicina di prossimità e del territorio.
E’ stato dato risalto al convegno organizzato dalla Uilp Area Nord Toscana sabato 3 dicembre su “Vicinato e violenza domestica” che per l’elogio ricevuto da tutte le istituzioni, forze dell’ordine e associazioni del settore presenti, spinge il sindacato a presentarlo nei territori limitrofi. Le nuove indicazioni emerse dall’ultimo congresso confederale nazionale Uil dove si diventa Sindacato delle persone “ci inducono a trovare forme di aggregazione sia con le associazioni sociali presenti nei territori sia e soprattutto ci deve essere un serrato intento di avvicinamento con la singola persona bisognosa di diritti negati” ha detto ancora Leorin. Le conclusioni sono state affidate al segretario Nocentini che nel proprio intervento ha ricordato l’importanza dei pensionati nella società italiana e in modo particolare l’attività degli iscritti e dirigenti Uilp alla vita organizzativa del sindacato.