Erp di Massa Carrara durate le festività natalizie ha inviato alle oltre 3700 famiglie delle case popolari che gestisce in provincia un bollettino ricco di informazioni sulle novità e su quanto fatto dal 2010 al 2022 dal presidente Luca Panfietti, giunto al suo quinto mandato.
Nel suo intervento Panfietti spiega che nel dare risposte agli inquilini «abbiamo realizzato e sono in corso di realizzazione numerosi interventi su palazzi e alloggi. Nel periodo compreso tra il 2010 e il 2020 abbiamo eseguito lavori – alcuni li stiamo completando – in 197 edifici e in 589 alloggi a Massa, Carrara e Lunigiana. Mi piace sottolineare il forte impegno dell’ente nell’abbattimento delle barriere architettoniche e nell’eliminazione dell’amianto. Dal 2017 ad oggi abbiamo rimosso e smaltito la maggioranza dell’amianto presente nelle coperture degli edifici che gestiamo in provincia (a Carrara il 90 per cento) costruiti prima degli anni Settanta».
Sul fronte della morosità hanno dato buoni frutti « i piani di rientro concordati e tramite la convocazione del moroso in mediazione. Tra il 2017 e il 2021 infatti, Erp ha recuperato circa 5 milioni di morosità». Il presidente annuncia anche che è stata posta «una forte attenzione alle dinamiche sociali, come dimostrato dall’introduzione dell’ufficio Welfare abitativo e convivenza sociale» e c’è «un forte impegno per trasformare nei prossimi anni oltre 1500 alloggi in abitazioni energeticamente più efficienti e confortevoli. Abbiamo avviato da tempo le procedure relative all’applicazione delle norme anticorruzione e sulla trasparenza. Dal 2016 ogni anno viene redatto un bilancio di sostenibilità col quale viene fatto il punto della situazione su molte attività e si rendono trasparenti i risultati economici, sociali e ambientali. Dal 2017 ogni anno riceviamo l’attestazione ufficiale della qualità dei nostri processi aziendali (certificazione Iso 9001). Per essere più vicini all’utenza abbiamo aperto nuovi sportelli di ricevimento a Massa, Aulla, Villafranca e Pontremoli, che si aggiungono a quello di Carrara.
Abbiamo aggiornato e migliorato gli strumenti informatici, attivato un servizio di reperibilità aziendale per interventi urgenti oltre l’orario di apertura degli uffici, potenziato l’attività di comunicazione pubblica e l’archivio storico».