COMUNICATO STAMPA
Il museo Gigi Guadagnucci partecipa anche quest’anno all’iniziativa che coinvolge direttamente i cittadini e invita ad iscriversi all’albo del volontariato civico
“Se siete affezionati al museo, se siete rimasti affascinati dalla bellezza delle sculture di Gigi, se avete già partecipato con piacere alle nostre attività e volete dare il vostro contributo – recita l’appello lanciato via social dalla direzione della struttura museale – non perdete tempo ed entrate a far parte del gruppo di volontari che con il loro aiuto sostengono con grande impegno le attività culturali del Comune.
Far parte del gruppo di volontariato civico “amici del museo” è semplice . Basta accedere all’apposita sezione sul Portale Trasparenza del Comune, compilare il documento e spuntare il campo “cultura “.
I volontari supportano il Comune, l’assessorato alla Cultura, la direzione e gli operatori museali nella gestione, nella guardiania e negli eventi del museo.
Il termine di scadenza della procedura è il 28 Febbraio prossimo
Per chiarimenti scrivere all’indirizzo email: [email protected]
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Il Museo Gigi Guadagnucci ha aperto le porte al pubblico nel 2015, in occasione del centesimo anniversario dalla nascita di Gigi Guadagnucci (Massa, 1915-2013). Grande scultore nato a Massa ma formatosi in Francia e vissuto a lungo a Parigi, Guadagnucci è stato uno dei principali maestri del marmo del XX secolo: il museo trae origine dalla donazione di un consistente nucleo di sue opere, ceduto dall’artista stesso e dalla moglie, al Comune nel 2012 con l’obiettivo specifico di aprire un museo che contenesse una selezione significativa della sua produzione.
La sede, il piano terra e l’interrato della seicentesca Villa della Rinchiostra, immersa in uno splendido parco, era stata identificata quando Gigi Guadagnucci era ancora in vita: lo scultore riteneva che l’apertura di un museo potesse costituire la base per trasformare la villa in un polo dedicato alle arti contemporanee.
Il Museo – allestito dagli architetti Giuseppe Cannilla e Alberto Giuliani – ospita quarantasei opere di Gigi Guadagnucci, eseguite tra il 1957 e il 2005, che documentano l’intero percorso creativo dell’artista.