COMUNICATO STAMPA
“La possibilità di sospendere da parte di Rfi anche per quest’anno, nei mesi che vanno da giugno a settembre, il servizio ferroviario della linea Aulla – Lucca, è un’ipotesi da evitare; su cui è necessaria una chiara posizione, fin da subito, da parte delle istituzioni locali e regionali e di tutti i soggetti socio economici coinvolti.
Come rappresentante delle istituzioni regionali di questo territorio, condivido l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla Cna di Massa Carrara rivolto a Rfi e a istituzioni regionali, con cui si chiede all’assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Toscana di attivarsi affinché l’interruzione della linea sia scongiurata. La mobilità pubblica è un servizio a cui devono poter accedere tutti i cittadini: è uno strumento di sostenibilità ambientale su cui è opportuno investire per assicurare un’adeguata accessibilità ai territori, anche a quelli distanti dai grandi centri.
La tratta Aulla-Lucca è un servizio di mobilità pubblica che deve essere attivo 365 giorni all’anno, garantendo continuità e affidabilità del servizio a tutti gli utenti – cittadini, studenti, visitatori – e a tutti i soggetti economici e produttivi. Non ha alcun senso attuare, per il quarto anno consecutivo, una misura che era stata adottata negli anni della pandemia. Oggi viviamo una fase di rilancio e, auspichiamo, di ripres per il settore economico. In particolar modo questa sospensione andrebbe a colpire il settore del turismo. Uno scenario da evitare con forza, che andrebbe nella direzione opposta alle politiche di sostegno alle cosiddette aree interne che, con grande impegno, portiamo avanti a livello regionale”.
È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione affari istituzionali, in merito alla possibilità di sospendere, da parte di Rfi, il collegamento ferroviario tra Aulla e Lucca.