Un video pubblicato sui social all’alba di ieri, 2 febbraio, ha sollevato un vespaio.
Diego Crocetti, proprietario del ristorante La Maison a Marina di Carrara, dopo aver subito un furto ha deciso di pubblicare i video di sorveglianza che riprendono l’interno del locale, e che mostrano chiaramente l’accaduto e il viso del ladro.
È proprio questo gesto che ha sollevato polemiche sui social media, dividendo chi si schiera dalla sua parte da chi lo condanna per aver violato la privacy dell’uomo che, nonostante lo sbaglio, adesso é riconoscibile da tutti.
Vediamo come sono andati i fatti.
Stando al racconto del titolare, il ladro è passato dal ristorante nel pomeriggio di mercoledì e ha chiesto un pezzo di pane. Crocetti, impegnato in alcuni lavori di manutenzione, non se l’è sentita di rifiutare del cibo all’uomo ed é andato in cucina a prenderlo.
È in quel frangente che, approfittando dell’allontanamento del proprietario, l’uomo ha sottratto dal frigo due bottiglie di vino. Della mancanza, Crocetti e la moglie se ne sono accorti in tarda serata, quando hanno deciso di visionare i video registrati dalla telecamera di sicurezza.
Il video del furto è stato pubblicato online dallo stesso Crocetti sul suo profilo social, volutamente caricato per mostrare il volto dell’uomo e mettere in guardia gli altri commercianti della zona.
Mi hanno rubato nel locale, e a parte fare la solita denuncia non cambia niente, mi sento abbandonato.
Abbandonato da uno stato al quale pago fior di tasse, abbandonato da uno stato forte con i deboli e debole con i “forti”, abbandonato da uno stato che MANGIA solo sulle spalle di chi può PAGARE.
Così reagisce il proprietario all’ennesima accusa mossa dalla piazza mediatica che gli si é scatenata contro.
Stanco di ricevere commenti discriminanti e commenti che parlano di possibile denuncia nei suoi confronti per violazione della privacy, Crocetti ha risposto con una diretta facebook che ha più di 5000 visualizzazioni e 280 commenti.
“Vai a vedere che ora chi ruba é più tutelato di quello che viene derubato (…) Dovete stare attenti che gente come me non perda la fiducia nelle istituzioni e nello stato (…) Quelli come me che hanno dipendenti, pagano le tasse, hanno la famiglia, fanno girare l’economia, se perdono la fiducia nello stato prendono il bagaglio e se ne vanno via”