Problemi nelle periferie: segnalazioni sulla sicurezza pubblica, furti, inquinamento e dissesto stradale, ambiente, giungono all’associazione Insieme da cittadini di Quercioli, di Mirteto e di Castagnara.
L’associazione, in questi giorni, è presa d’assalto da continue telefonate. Purtroppo, con un comune allo sbando, senza più la presenza dei rappresentanti eletti dai cittadini, è comprensibile la sensazione di smarrimento avvertita in città.
“Nella frazione di Mirteto i cittadini sono allarmati per i furti nella case – spiega il presidente Daniele Tarantino -. Un problema già denunciato ma che persiste per cui la cittadinanza chiede alle forze dell’ordine l’adozione di controlli e maggior presenza in zona. Una divisa che passa talvolta può fungere da deterrente. A Quercioli di denuncia un altro tipo di sicurezza, ovvero l’inquinamento acustico: la gente lamenta rumori fastidiosi e insopportabili, 24 ore su 24, provenienti dai ripetitori in zona. Inoltre – aggiunge – alcuni cittadini fanno appello per la mancanza di spazi per la sosta in prossimità della scuola”.
L’associazione Insieme, che ormai è diventata un filtro tra istituzioni e popolazione, inoltrerà agli uffici preposti le segnalazioni pervenute.
“Abbiamo poi via Castagnara ridotta a pericolosa groviera. Alcuni residenti che da anni attendono il ripristino del manto stradale ormai inesistente, protestano. Il tratto in questione riguarda la strada che va oltre il ponticello, salendo verso le colline.
Raccontano che quando piove la strada diventa un torrente e la forza dell’acqua ha eroso l’asfalto, formando buche e avallamenti molto pericolosi, in particolare per chi usa mezzi a due ruote.
La situazione è stata denunciata parecchie volte e segnalata agli uffici comunali anche dalla nostra associazione Insieme. Di certo, è che quei cento metri di strada sono impraticabili e a rischio c’è la sicurezza e l’incolumità dei residenti e delle persone che si trovano a passare da quelle parti. Noi invieremo agli uffici le segnalazioni con l’auspicio che vengano accolte”.