COMUNICATO STAMPA
La lettura è la porta d’ingresso alla conoscenza, principale strumento di crescita personale ed economica e di costruzione di una società più equa e democratica.
Per noi di Progetto Massa 2023 – insieme delle liste civiche a sostegno di Fabio Evangelisti Sindaco – le proposte per il rilancio e lo sviluppo della Città vedono nella politica culturale una chiave fondamentale per realizzare una comunità integrata in cui prevalgano il confronto, lo scambio di esperienze, il dialogo e la cooperazione.
L’istituzione di una giornata nazionale dedicata alla promozione della lettura, con iniziative mirate alla sua diffusione in tutte le fasce di età, è dimostrazione della sua importanza e della necessità di interventi di sensibilizzazione.
Il dato Istat 2022 riporta che ad aver letto almeno un libro nell’anno passato sia il 40,8% della popolazione dai 6 anni in su, quindi più della metà degli italiani non legge libri, con il rischio fondato che si inneschi un inarrestabile processo di dealfabetizzazione degli adulti scolarizzati.
Ricardo Franco Levi, presidente dell’Associazione Italiana Editori, sottolinea come il basso indice di lettura della nostra popolazione configuri una vera e propria emergenza nazionale:
“Promozione della lettura e diritto allo studio sono e rimangono al centro delle nostre preoccupazioni, soprattutto con una parte del paese nella quale si legge tanto quanto nella migliore Europa e un’altra parte del paese nella quale si legge per la metà, dove mancano librerie e biblioteche, dove quasi tutti i parametri che misurano l’istruzione indicano situazioni di crisi. Questo è il divario che si deve colmare. Questa è la vera emergenza”.
Non è una caso che vengano sottolineati il ruolo e la funzione rivestiti dalla biblioteca pubblica: “porta d’accesso locale alla conoscenza, crea i presupposti di base per l’apprendimento permanente, l’autonomia nel processo decisionale e lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali”, come recita il Manifesto delle biblioteche pubbliche IFLA-UNESCO 2022. Le istituzioni come la nostra Biblioteca Civica Stefano Giampaoli sono pertanto da considerarsi “forza viva per la democrazia, la cultura, l’educazione, l’informazione”, a servizio dei cittadini.
La cultura è per noi fattore determinante per il rilancio di un’economia virtuosa, pulita, riferimento per un turismo intelligente e rispettoso dei luoghi e delle persone. Anche per questo dobbiamo immaginare e fare vivere politiche che sappiano guardare a buone pratiche già attuate in altre realtà: turismo lento, ospitalità diffusa che offre anche residenze culturali, riscoperta delle produzioni locali, mobilità dolce e valorizzazione dei beni culturali e delle tradizioni locali, troppo spesso, colpevolmente dimenticate. La città ha bisogno di una politica culturale più incisiva, ambiziosa, diffusa su tutto il territorio comunale.
Un’attività culturale capace di rivitalizzare non solo il centro storico ma anche le periferie e di alimentarsi della loro vita.