COMUNICATO STAMPA
La Casa di Riposo G.Ascoli è scomparsa dai riflettori della politica e dall’attenzione dei media.
Dopo la regia di un commissario/liquidatore straordinario, nominato dall’ex sindaco Persiani per risanare la RSA e approvare un piano di rientro sostenibile, nessuna soluzione è stata data ai problemi della struttura.
Aperte e non risolte risultano le questioni economiche relative a quanto dovuto alle cooperative locali che hanno operato nella Casa di Riposo e che vantano crediti milionari. Mentre ancora tutte da risolvere sono le problematiche legate al personale.
Inoltre, a seguito di una gara molto “contrastata” che ha portato ad una nuova gestione affidata alla coop La Salute, non possiamo non chiederci se la nuova gestione ha garantito le condizioni minime di un subentro “ordinario”:
- la salvaguardia occupazionale;
- la garanzia di una applicazione della carta dei servizi puntuale e comprensiva di quei servizi che ne determinano qualità e sicurezza sanitaria per i suoi ospiti (es.infermiere h24);
- e quali azioni si intendono intraprendere o si sono già intraprese per recuperare i “mini alloggi” residenziali ormai preda del degrado e dell’abbandono.
Pertanto, in una fase così delicata e complessa, chiedo alla Commissaria prefettizia di farsi interprete di queste domande.
Anche in questa fase di nuova gestione è bene verificare se il servizio socio-sanitario della Casa di Riposo Ascoli manifesti condizioni di eccellenza come dovuto e in linea con quanto sempre espresso.
Ex Consigliere Comunale
Stefano Alberti
Stefano Alberti: “La Casa di Riposo G.Ascoli è scomparsa dai riflettori della politica e dall’attenzione dei media”
