COMUNICATO STAMPA
“Noi raccontiamo prima i fatti, poi facciamo le promesse”: queste le parole del candidato sindaco di Massa Francesco Persiani durante l’incontro con i cittadini nella nuova piazza IV Novembre, completamente rinnovata ed inaugurata lo scorso giugno proprio dall’amministrazione Persiani.
Lì vicino presto si avvieranno i cantieri per la nuova Casa di comunità e l’Ospedale di Comunità:
“Non sto parlando di un sogno o dell’ennesimo progetto che resterà nel cassetto – ha riferito il candidato civico e di centro destra – ma di qualcosa di concreto che dovrà essere pronto ed operativo entro il 2026, pena la perdita di 11 milioni di euro di finanziamenti.
La struttura diventerà il fulcro per la sanità locale e comprenderà anche 20 posti per le cure intermedie, andando così ad alleggerire il pronto soccorso del Noa. E’ ovvio che questa progettualità avrà bisogno di una politica attenta e noi faremo in modo che, oltre ad essere rispettate le stringenti scadenze, non resti una scatola vuota, ma che Asl e Regione Toscana investano adeguatamente anche in servizi e personale.
Se avessimo seguito altri percorsi, probabilmente non avremo mai visto realizzare la Casa della Salute, così come se avessimo insistito sul vecchio ospedale per il quale sarebbero serviti 25 milioni di euro.
Quest’area non è un’area boscata, non c’è il problema del rischio idraulico né dell’inquinamento e neppure quello della viabilità. Anzi, siamo al centro di una vasta area urbanizzata, servita dal capolinea degli autobus e con una postazione taxi, quindi molti potranno raggiungerla a piedi e comunque facilmente. Attorno alla struttura poi ci saranno 70 posti auto per gli utenti. Abbiamo lottato tanto ed è uno dei più importanti investimenti fatti tra Massa Carrara, Lucca,Pisa e Livorno. Ed è un obiettivo da percepire come fondamentale perché sarà reale entro pochi anni”.
Il candidato Persiani ha ribadito ai tanti cittadini presenti come la costruzione della struttura sanitaria si inserisca in un percorso di riqualificazione di tutta l’area, iniziato nel 2019 con la realizzazione del parcheggio, proseguito con la nuova piazza, l’inserimento di una stazione di bike sharing e che proseguirà appunto con la Casa di comunità ed altri interventi.
“Abbiamo viale Stazione da valorizzare perché c’è sicuramente un problema di parcheggi, di viabilità e quindi di sicurezza. Metteremo mano anche alla rotatoria creando un’area verde e collocandovi al centro un’opera che rappresenta la pace. Stiamo lavorando anche sul lato Quercioli ed abbiamo anche chiesto a Ferrovie dello Stato che mettano a disposizione del Comune le stanze ai piani superiori della stazione, ad oggi vuote, per farne spazi di aggregazione. Non racconto sogni ma ciò che sta avvenendo: vogliamo costruire il futuro e possiamo farlo con una migliore politica e una forte attenzione per la città. Tutta la città ha bisogno di cura, ma abbiate fiducia perché vi sto raccontando il nostro futuro”.