COMUNICATO STAMPA
Prosegue l’iniziativa della Tenda della Salute di Massa insorge, un presidio sanitario gratuito e di ascolto delle esigenze reali della cittadinanza al di là di tante promesse elettorali: mercoledì scorso presso il quartiere dei Poggi, giovedì in zona Castagnara/Romagnano, venerdì a Marina di Massa.
Mentre quasi tutti gli altri candidati continuano a promettere colate di cemento milionarie a carico della fiscalità generale, la nostra compagine segnala quanto si potrebbe fare subito e con una spesa molto più limitata per ripristinare la medicina del territorio, tagliare i tempi di attesa per visite, esami, interventi, aumentare la sicurezza nelle strade e nei posti di lavoro, creare lavoro e difendere quello che c’è e che rischia di scomparire, come capita alle 100 famiglie della Sanac.
Durante l’incontro di ieri sera a Sei apuano se, il candidato sindaco Marco Lenzoni è quello che ha preso più applausi bipartisan, quando ha ricordato le crisi e le emergenze in cui ci avvitiamo a causa delle scelte nazionali di tutti i partiti coinvolti nelle “larghe intese” sulla gestione scriteriata del sistema sanitario, dei fondi di ristoro del PNRR, nell’innalzamento degli anni per andare in pensione, nell’attacco ai diritti dei lavoratori e infine nel finanziamento della guerra in Ucraina da cui discendono inflazione, carovita e rischi per l’escalation nucleare.
«I problemi della città» ha dichiarato Lenzoni rivolgendosi agli altri candidati presenti, «dipendono dalle scelte nazionali dei partiti che rappresentate e l’unica cosa che dovreste fare è togliervi di mezzo e lasciare che governi chi non ha colpe e lotta da anni per gli interessi del popolo, specie degli ultimi. Appena arriveremo al governo della città, indiremmo una serie di consultazioni popolari per fare in modo che sia la cittadinanza a decidere cos’è nel suo interesse e cosa no. Noi ci faremo garanti che queste scelte favoriscano chi soffre nell’arrivare a fine mese».
Oggi Massa insorge terrà due assemblee pubbliche, al parco di Ortola alle 11 e a Forno alle 16.