COMUNICATO STAMPA
Daniele Tarantino e Giovanna Santi, candidati nella lista del Partito Democratico a sostegno del candidato a sindaco Enzo Romolo Ricci, intervengono per avere delucidazioni in merito ad alcune importanti questioni che riguardano la situazione interna della municipalizzata Asmiu.
“Ci sono troppe questioni in sospeso che preoccupano i lavoratori e dovrebbero preoccupare i cittadini della nostra città. Erano stati previsti 2 milioni di euro di investimento per ampliare, migliorare ed estendere la raccolta differenziata. Che fine hanno fatto questi soldi? Quali risultati sono stati prodotti? – fanno notare i candidati, che poi rincarano la dose.
“Come è noto sono stati spesi ben 95 mila euro per ciascuna delle isole ecologiche previste, interrate, mentre per un’isola ecologica in superficie si sarebbero spesi circa 15 mila euro e il territorio sarebbe stato più coperto. È stato fatto uno studio adeguato per sapere se quella fosse davvero la scelta migliore? È davvero una soluzione efficace? Da quanto ci risulta molti sarebbero i problemi fonte di non poche perplessità. Risulta, ad esempio che le isole si riempiano facilmente e il controllo non sia così semplice. Quali sono i costi della manutenzione di queste isole? Visto che sono interrate come e con quali costi si effettua la pulizia? Viste le criticità date dalla morfologia del nostro territorio e dalle carenze anche strutturali della municipalizzata (quali ad esempio i mezzi vecchi e inadeguati), non era meglio destinare quei soldi in altro modo?
Crediamo infine che certe proposte, come, ad esempio, di estendere il porta a porta nei paesi montani denoti, quantomeno, una mancanza di conoscenza del territorio in cui si opera. Un simile servizio che costi avrebbe per gli utenti? In che modo sarebbe possibile?
Crediamo che a tutte queste domande bisognerebbe dare delle risposte concrete ai cittadini che pagano per un servizio che al momento presenta più di qualche lacuna. Uno dei nostri principali propositi una volta eletti sarà proprio quello di trovare e dare riposte trasparenti a partire dai dati della raccolta differenziata, dei costi e dei benefici perché ciò è un diritto dei cittadini e un dovere civico e morale per chi opera all’interno di un ente pubblico”.