COMUNICATO STAMPA
A causa del maltempo una grossa pianta si è abbattuta sul muro di cinta del camposanto di Forno, muro che delimita anche un sentiero molto praticato dalle persone. Probabilmente, per liberare l’accesso al sentiero, qualcuno ha tagliato i rami in eccesso mentre il grosso tronco, che ha sfondato il muro, è rimasto il bilico proprio sopra i loculi e le tombe.
“Il tronco potrebbe cedere e precipitare, visto che il muro di cinta è seriamente danneggiato e in parte franato – denuncia il comitato Una montagna da salvare -. Sarebbe un danno enorme sia per la copertura dei loculi che per le tombe sottostanti. Inoltre, potrebbe mettere a rischio la pubblica incolumità, visto che in quel punto l’accesso è libero e non è stato esposto alcun segnale di pericolo per i visitatori.
Chiediamo urgentemente la rimozione del tronco e la messa in sicurezza dell’area”.
Alcune persone ricordano lo stato di abbandono del cimitero, con piante alte a dismisura: “Un cipresso si è spezzato e fortunatamente il grosso ramo si è abbattuto nella parte opposta, evitando di danneggiare le tombe”. Inoltre, i pluviali dei loculi al piano superiore, si riempiono di acqua perché intasati da foglie e rami:
“Sono salito una volta per liberare la grondaia ma sono stato minacciato di denuncia – si sfoga un cittadino -. Così quando piove e tutto è intasato l’acqua non viene raccolta e tracima”.
Preoccupa anche la crepa che da alcuni anni segna il pavimento interno dei loculi, evidenziando un cedimento verso valle.
“I cimiteri sono la memoria delle nostre popolazioni – conclude il comitato – e necessitano delle dovute attenzioni. Si chiede pertanto un sopralluogo per verificare la situazione denunciata dai cittadini di Forno”.