Gli organizzatori del Giro della Lunigiana rappresentati dal Presidente Michele Ricci e dal Direttore Generale Lucio Petacchi sono stati ricevuti a Roma dal Ministro dello Sport Andrea Abodi per mostrargli il nuovo Giro.
Alla presenza del Presidente della F.C.I. Cordiano Dagnoni e del Presidente del Collegio Revisori dei Conti Simone Mannelli è stata raccontata la storia del Giro Della Lunigiana nato nel 1975 e giunto quest’anno alla 47a edizione.
Lo straordinario albo d’oro sta a dimostrare la sua grandezza sotto l’aspetto sportivo, ma con il susseguirsi delle edizioni la manifestazione ha assunto una importante valenza sociale e si è dimostrato uno straordinario veicolo promozionale per il territorio tosco ligure.
“Abbiamo chiesto al Ministro il patrocinio per il prossimo 47° Giro Della Lunigiana – ci hanno confermato i dirigenti della più celebre corsa a tappe italiana e forse europea – e in attesa di poter ufficializzare i percorsi sono state indicate le località di partenza e di arrivo delle tappe rappresentando la straordinaria capacità organizzativa della Casano tramandata nelle varie generazioni di sportivi volontari che hanno dimostrato l’attaccamento allo sport rivolto ai giovani per proporli alla ribalta del ciclismo professionistico”.
Supporto importante è stata la presenza del Presidente Nazionale e del Presidente del Collegio Revisori dei Conti Revisore dei Conti della F.C.I. che hanno rimarcato al Ministro l’importanza del Giro della Lunigiana nel contesto ciclistico Nazione e Internazionale.
“Cordiale è stato il saluto di congedo con il Ministro Andrea Abodi e ora siamo in attesa di ricevere la comunicazione della data per una Conferenza Stampa di presentazione del 47°Giro Della Lunigiana alla Camera dei Deputati a Roma e speriamo che i suoi molteplici impegni istituzionali non gli impediscano di presenziare alla manifestazione in programma dal 31 agosto al 3 settembre prossimi”.
E dunque ormai siamo in dirittura di arrivo di questa celebre manifestazione sportiva che da mezzo secolo attira l’attenzione degli sportivi delle due ruote perché da questa corsa sono passati i migliori ciclisti italiani e stranieri e sta aumentando il suo prestigio. E per la nuova edizioni ci sono ancora più aspettative di successo.