Stefano Ratti giovane speranza del calcio massese classe 2004 passa alla Sangiovannese. Il ragazzo, che gioca nel ruolo di terzino destro, è cresciuto alla Tirrenia con il professor Pietro Pacini e giovanissimo è stato notato dall’Empoli che lo ha portato nelle sue scuderie.
Lì è rimasto cinque anni scalando tutte le categorie giovanili e poi come spesso succede viene mandato in prestito a farsi le ossa con altre squadre. Un anno a Livorno, poi altri due a Pontedera quindi due anni a Carrara con la Primavera azzurra. Con la Carrarese guidata da Danesi ha ottenuto una promozione dalla Primavera “quattro alla tre”, dove ha ben figurato per due anni consecutivi al Torneo di Viareggio. Ora ha deciso il salto, passare dalle squadre giovanili a quelle degli adulti ed essendo ancora classe 2004, quindi una quota, è molto ricercata per la serie D è approdato alla Sangiovannese, la squadra che più ha creduto in lui anticipando tutti. Ora è già in ritiro con la squadra valdarnese.
“ A Sangiovanni mi sono subito trovato bene – ci ha confidato il ragazzo – mi hanno dato anche l’abitazione ed ora abito qui. E’ un bell’ambiente e spero di far bene”.
La serie D è migliore categoria per lanciare i giovani, senza le pressioni che già hanno i professionisti ma con la serietà di chi vuol crescere e le squadre dai grandi vivai, come l’Empoli, prestano volentieri le loro promesse in questa categoria.