Il 18 agosto del 2022 la provincia di Massa-Carrara è stata sconvolta da un evento atmosferico che ha devastato pinete, sradicato alberi, distrutto il cinema all’aperto di Marina di Carrara, divelto banchi del mercato e ombrelloni con raffiche di vento a 110 km/h.
A un anno da quella bufera, chiamata downburst, per cui la città di Carrara ha pagato un pesante tributo con una donna morta, diversi feriti, e decine di sfollati, si cerca di fare qualcosa per dare nuova vita a quei luoghi che sono stati praticamente rasi al suolo.
La Fondazione Marmo, rappresentata da Bernarda Franchi, scende in campo per rifare il parco Puccinelli, rimasto gravemente danneggiato, grazie a un intervento da oltre 500mila euro per la piantumazione di nuove alberature, un parco giochi inclusivo per bambini, un’area fitness e un bar.
Comune e Nausicaa hanno invece deciso di occuparsi della ripiantumazione della pineta di viale Colombo. L’intervento, preparato dalla partecipata e finanziato per poco più di 113mila euro con risorse proprie, riguarda la sistemazione della pineta di fronte a Imm-CarraraFiere dove saranno messi a dimora in totale 98 pini domestici, 32 pini d’Aleppo e 62 lecci.
Carrara cerca quindi di risollevare la testa e guardare al futuro. Adesso non resta che mantenere la parola data ai cittadini e impegnarsi per rendere di nuovo verde Marina di Carrara.