COMUNICATO STAMPA
Reddito di cittadinanza, la vicesindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli si dice preoccupata per le ricadute dei tagli sul Comune e la cittadinanza.
“Al 25 Agosto sulla piattaforma Gepi del ministero dell’Interno e delle Politiche sociali risultavano a Carrara 1674 nuclei in carico al servizio sociale dei quali attivi 323, questo perché nel corso degli anni alcuni casi sono terminati e altri decaduti o sospesi per motivi indipendenti dalla valutazione del servizio – spiega Crudeli -. A partire da luglio, tuttavia, con l’invio dell’sms da parte di Inps che comunicava la sospensione del reddito di cittadinanza alle persone già in carico al centro dell’impiego, sempre di più hanno cominciato a rivolgersi al segretariato sociale del Comune per farsi prendere in carico. Si tratta di tutte persone fino ad oggi o non conosciute al servizio sociale o che non erano più seguite da tempo. Tutto ciò è imputabile esclusivamente alla decisione del governo Meloni di cancellare un aiuto economico così importante per tante persone con un semplice messaggio, senza pensare a quali ricadute questa scelta potesse avere. I nostri servizi sociali e i nostri operatori sono comunque sono stati e sono sempre pronti a rispondere alle richieste della cittadinanza. Allo sportello viene effettuata una prima valutazione durante la quale nel caso vengano rilevate particolari fragilità la persona viene presa in carico a seguito di una valutazione del servizio. Qualora vi siano i requisiti infine viene chiesto al centro per l’impiego la trasformazione e l’invio nella piattaforma Gepi per la presa in carico e successivamente sarà Inps a dover erogare il contributo”.