All’arrivo di Villa Schiff è Mattia Negrente della Assali Stefen Cadidavid ad avere la meglio su un gruppo di quindici atleti che dopo aver dato grande battaglia, specialmente nell’ultima scalata della Fortezza si era portato compatto all’arrivo.
E’ stata una vittoria di grande valore ottenuta in una gara Internazionale molto importante ed alla presenza di avversari che fanno parte delle varie nazionali e di quella azzurra.
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E’ stata una giornata di sport bellissima e caldissima con la mattinata trascorsa nelle varie operazioni tecniche per la partenza fra Forte Dei Marmi, Montignoso e Cinquale. E poi la battaglia per tutto il pomeriggio in una temperatura micidiale. Dunque 171 atleti, di cui 2 Campioni del Mondo, 2c Campioni Europei, 8 Campioni Nazionali, 6 Campioni regionali e tutti gli azzurri si sono portati alla partenza sul ponte di Cinquale dove all’altezza del Monumento ai caduti dell’ultima guerra gli amministratori di Montignoso e Forte dei Marmi hanno abbassato la bandierina. Prima parte tutta in pianura con quattro giri fra Cinquale, Montignoso, Querceta e Forte dei Marmi ed in palio oltre ai vari traguardi volanti anche quello finale del “ Giro della Versilia” che se lo è aggiudicato Amosov.
Poi è iniziata la corsa vera che prevedeva ben sei scalate della Fortezza ed un arrivo, anche se in leggera salita, finale e che in alcune edizioni è risultato decisivo. Prima scalata di assaggio, seconda subito uno scatto del nazionale Andrea Montagner che guadagna 15 secondi su un gruppetto. Montagner per un paio di giri aumenta il vantaggio portandolo fino a 50′ su un gruppetto di 17 atleti. Molti si erano già staccati per il gran caldo e per la media altissima dei giri in pianura (sfiorati i 44 orari). Poi dal gruppetto escono Chinappi, della Vangi e Bonalda della Pool Cantu e nella quinta scalata alla fortezza raggiungono Montagner. I tre proseguono insieme per un po’ con 42 secondi sul gruppo. Nella discesa è un continuo di scatti. Da adesso è un continuo cambiamento alla guida e Chinappi si porta solo con 30 secondi su Bonalda, intanto si avvicina l’inglese Obrien Jasper.
Il gruppo resta sempre ad oltre un minuto. Poi il gruppo inizia a reagire e si avvicina ma molti non reggono e si staccano. Nella discesa altri tentativi poi a 5 chilometri dall’arrivo ricongiungimento: ora sono Chinappi, Sambinello, Novak, Omrzel, Negrente, Bessega, Cattani, Bicelli, Previtera ( ottimo il suo finale) , l’inglese Nesbit Cormac, Mottes e il numero 96 Gruszczynski. Sull’arrivo non resta che aspettare chi sbucherà, se sarà un solitario come altre volte oppure no. Ed è proprio cosi tutti insieme e ravvicinati in una grande volata dove svetta su tutti Mattia Negrente. Al secondo posto il campione della Liguria Samuele Previtera ed al terzo l’inglese Nesbit Cormac.
Alla fine villa Schiff resta invasa dai moltissimi spettatori che aspettano le premiazioni effettuate dagli amministratori di Montignoso e del Forte, con Gianni Lorenzetti in testa, poi dagli organizzatori con il presidente Fabio Del Giudice, dai dirigenti della Federazione e poi la consegna della varie maglie, come quella in onore di Pantani e quella per ricordare Michele Scarponi.