COMUNICATO STAMPA
Via libera della giunta a due grandi progetti di ripiantumazione del verde pubblico e interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Complessivamente saranno investiti circa 570mila euro per la messa a dimora di centinaia di alberi in tutta la città. Si tratta di due diversi progetti finanziati rispettivamente con risorse del Ministero della Transizione ecologica e della Regione Toscana, progettati dagli uffici comunali e che saranno realizzati da Nausicaa. Nel dettaglio il primo progetto prevede un investimento complessivo di 311mila euro stanziati dal Mite che saranno destinati a una decisa implementazione del patrimonio arboreo lungo assi viari ad alta intensità di traffico.
Nello specifico verranno messe a dimora 35 nuove palme da dattero su viale Colombo e altre 33 su viale da Verrazzano, interventi questi che serviranno ad andare a ricostituire il patrimonio dei due viali. Lungo il viale XX Settembre saranno piantati invece complessivamente 98 nuovi alberi di cui 54 lecci, 32 tigli, 1 acero e 11 bagolari. Più articolato il secondo intervento che coinvolgerà varie zone comprese tra i viali litoranei, lo sbocco della strada dei Marmi sulla statale Aurelia, Avenza Ovest e la Doganella e sarà finanziato con 256mila euro dalla Regione Toscana. Per ognuna di queste zone sono state previste numerose piantumazioni di alberi ad alto fusto, ma anche di varie essenze ed aiuole, oltre alla realizzazione della segnaletica ciclabile in corrispondenza di ogni area di intervento.
“Si tratta di due progetti importanti che i nostri uffici assieme a Nausicaa hanno rimodulato in questi mesi alla luce dei danni provocati al nostro patrimonio arboreo del downburst del 18 agosto 2022 – spiega l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini -. Grazie a queste importanti risorse messe a disposizione dal Mite e dalla Regione vogliamo perseguire due obiettivi paralleli: da un lato andare a rendere nuovamente più folta la presenza di alberi in quelle zone dove le vecchie piante sono state abbattute e necessitano ora di essere sostituite, dall’altro andare ad introdurne di nuove in zone dove fino ad oggi non c’erano. In questo modo non solo aumenteremo in maniera considerevole il patrimonio arborico comunale, ma compiremo anche un gesto concreto per la salute e il benessere di tutti noi visti gli importanti benefici che una maggiore presenza di verde comporta sotto tantissimi aspetti della nostra vita quotidiana”.