COMUNICATO STAMPA
Un dirigente sportivo speciale, Giorgio Eritreo, un dirigente come ne restano più pochi nel mondo del calcio. Un signore nel comportamento e nei rapporti con tutti, specialmente con tifosi, dirigenti e stampa. Ecco la sua lettera di saluto.
“Dopo un lungo periodo di riflessione e incertezza – inizia la lettera di Eritreo – ho maturato il convincimento di dover rinunciare all’incarico di team manager.
Motivi soprattutto di lavoro ma anche familiari avrebbero ridotto inevitabilmente il tempo da poter dedicare al club del quale mi ha sempre affascinato la storia e del quale ho imparato a stimare e rispettare tutte le persone che lo compongono la cui passione mi ha sinceramente emozionato fin da subito.
Dagli addetti alla sicurezza al Presidente e alla sua famiglia, allo staff tecnico, al massaggiatore, al medico, ai magazzinieri, ai ragazzi della comunicazione, ai segretari, all’addetto all’arbitro, al direttore e alla squadra tutta, dal più vecchio al più giovane, ai tecnici della squadra Juniores. Senza dimenticare gli “esterni”, che poi non sono minimamente tali… i giornalisti, i tifosi e tutti gli “infiltrati”, coloro con i quali in tribuna o nel parcheggio dello stadio ho scambiato opinioni e pensieri.
Voglio ringraziare tutti per la stima che ho riscontrato, che mi ha gratificato e motivato. Io spero di aver ricambiato dando a tutti qualcosa, poco o tanto che sia stato, perché è così che si deve quando si è tutti dalla stessa parte e si lotta per gli stessi colori. Vorrei congedarmi strappandovi un impegno, una promessa, quella che fino alla fine darete tutto voi stessi nel rispetto dei ruoli e delle regole.
Se deciderete di andare oltre, fate che siano i sogni e le ambizioni a farlo per voi. I risultati allora saranno li, ad aspettarvi. In bocca al lupo. Giorgio Eritreo”.