COMUNICATO STAMPA
Massa insorge aderisce alla Consulta popolare in difesa della sanità pubblica a Massa Carrara e al “Movimento 18 agosto” che riunisce tutti i comitati di lotta sul territorio.
Congiuntamente, abbiamo lanciato in questi giorni diverse iniziative.
Domani, mercoledì 4 novembre, saremo a Massa nel pomeriggio, durante la festa del patrono, con un banchetto sotto il Comune per la raccolta firme della petizione di iniziativa popolare contro la chiusura o lo smembramento dei servizi e dei distretti di via Bassa Tambura e Villette e a favore della riaperura dell’Ospedale Vecchio. Nell’occasione faremo volantinaggio per divulgare la notizia delle iniziative in campo la settimana successiva:
Lunedì 9 ottobre ore 11,30 davanti al Comune di Carrara per sensibilizzare le autorità competenti e l’opinione pubblica circa la sorte del Monoblocco.
Sabato 14 ottobre ore 17,30 concetrazione presso il parcheggio del Pomario a Massa (accanto all’Asl di via Bassa Tambura) per un corteo regionale contro la chiusura o lo smembramento ulteriore (in vista della chiusura) dei distetti sanitari di Massa.
Il volantinaggio per diffondere le iniziative della prossima settimana si terrà anche questo giovedì, il 5, dalle 9,30 al mercato di Marina di Carrara.
Nel frattempo abbiamo lanciato anche una petizione online che raccoglie tutte le vertenze del territorio: “Salviamo la sanità pubblica territoriale a Massa Carrara” (https://www.change.org/p/salviamo-la-sanit%C3%A0-pubblica-territoriale-a-massa-carrara). Invitiamo tutta la cittadinanza a firmare questa petizione online, che ha raccolto 200 firme in due giorni, e presenta i commenti delle persone sbigottite per quanto sta accadendo.
Commenti di questo tenore, che invitiamo la stampa a leggere: «Una sanità pubblica efficiente è un diritto di tutti i cittadini come sostiene anche la nostra Costituzione», «La sanità deve essere per tutti, e senza lunghe attese», «Abbiamo bisogno della medicina di prossimità e delle cure intermedie, altrimenti significa proprio che il disastroso bienno 2020/22 non ha insegnato niente», «La sanità è uno dei servizi più importanti per cui paghiamo le tasse. Assurdo tagliare i servizi di base», «Sì vuole dirottare tutta la popolazione verso le strutture private» eccetera.
Questo il testo del volantino, concordato congiuntamente dai comitati presenti alla riunione di venerdì 29 settembre a Carrara, che ha fatto da base per la petizione online e che verrà diffuso nei prossimi giorni:
UN’ALTRA FERITA ALLA MARTORIATA POPOLAZIONE DI MASSA CARRARA.
L’ASL HA GIA’ CHIUSO ALCUNI SERVIZI AL MONOBLOCCO E AL DISTRETTO DI MASSA ACQUISTANDO CONTAINER SOSTITUTIVI STANNO SMEMBRANDO E CHIUDENDO LA SANITA’ PUBBLICA IN TUTTA LA PROVINCIA. IL MOVIMENTO 18 AGOSTO INVITA TUTTA LA POPOLAZIONE DELLA PROVINCIA:
LUNEDI’ 9 OTTOBRE ORE 11,30
DAVANTI AL COMUNE DI CARRARA
SABATO 14 OTTOBRE CORTEO REGIONALE A MASSA ORE 17,30 CONCENTRAZIONE
AL PARCHEGGIO DEL POMARIO
(ACCANTO ASL VIA BASSA TAMBURA)
LA SALUTE È UN DIRITTO PRIMARIO DI TUTTI CHIEDIAMO ALL’ASL CHE VENGANO RIPRISTINATI I SERVIZI E BLOCCATE TUTTE LE DISMISSIONI
L’ASL STA PROVOCANDO UN DISASTROSO TERREMOTO NEI SERVIZI TERRITORIALI DI BASE: NON VOGLIAMO FINIRE PER CURE E VISITE DENTRO I CONTAINER COME I TERREMOTATI!