COMUNICATO STAMPA
Jago, Luciano Massari e Jacopo Marconi sono le tre eccellenze del premio Anita Fiaschi Città di Carrara 2023.
Lo scultore contemporaneo, il direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Carrara ed il giovane regista saranno insigniti della menzione speciale della quinta edizione del premio che celebra le storie di successo nato da una idea dalla direttrice dell’iniziativa Emma Castè. Con l’ufficialità delle tre eccellenze si completa il mosaico dell’evento finale con le premiazioni che si terranno sabato 28 ottobre 2023 alle ore 16.00 nella bellissima Chiesa delle Lacrime di Carrara (via Carriona).Le ragioni che hanno condotto alla scelta di questi tre straordinari protagonisti della cultura dei giorni nostri sono contenute nelle motivazioni rese ufficiali da Emma Castè. Per Jago è il legame con Carrara ed il rapporto viscerale con la materia Marmo ed oggi, se pur giovanissimo, è un Ambasciatore della Scultura nel Mondo. Paragonato a Michelangelo ha trasformato la sua bottega in regia comunicativa, riuscendo a trasportare la Scultura al di fuori degli estimatori, e dando un alternativa di vita ai giovani (vedi Jago Museum del Rione Sanità di Napoli ). Le sue opere non si limitano ad essere guardate, si trasformano in progetti di inclusione e valorizzazione dei luoghi.
Artista, scultore e grande visionario, Luciano Massari è un faro per le giovani promesse della scultura e dell’arte, una certezza per gli artisti già famosi che arrivano a Carrara per confrontarsi con il marmo. La ricerca ossessiva della libertà espressiva è invece la dote del giovanissimo regista Jacopo Marconi che il Premio Anita Fiaschi vuole stimolare ed incentivare. Nel corso dell’evento saranno assegnati anche tutti gli altri riconoscimenti. 18 i candidati ufficiali, 3 per ogni sezione.
Nella sezione Cinema&Video ci sono la Fondazione Sistema Toscana per la campagna #ioabbracciolatoscana supportata dal video “Le cave di Marmo di Carrara”, il fenomeno social dei Mollica’s, la coppia icona dello street food toscano per il video dedicato a “Massa, Carrara e Colonnata” ed il progetto di marketing territoriale digitale Discover Carrara per la promozione dei territori.
Per la sezione Teatro sono stati selezionati lo storico Coro Monte Sagro che vanta 60 anni di melodie, Paola Vinciguerra di Arte in Movimento ed il ballerino del marmo Alex Bordigoni che ha ambientato molte delle sue coreografie all’interno delle Cave di Marmo. Tra i libri, sezione narrativa, troviamo la scrittrice senese Alessandra Cotoloni “Bagasc” (edito Armando Editore), Luca Barbieri con “La storia di Carrara. Dalla preistoria ai nostri giorni” (Typimedia Editore) e Sergio Giorgi con “A te, la ruspa” (Società Editrice Apuana).
Nel palmares della sezione giornalismo del premio Anita Fiaschi entreranno a farne parte l’ex capo servizio della Nazione e autore di guide Romano Bavastro, l’inviato speciale del TGR Federico Monechi e l’Accademia Aruntica per essere testimone dell’evoluzione territoriale, lasciando testimonianza di avvenimenti socio culturali, attraverso capitoli dal taglio giornalistico. Le scultrici Marianna Blier e Verena Mayer Tash e la Cooperativa Scultori di Carrara sono in lizza per la categoria Arte. Per la sezione architettura e designer il premio Anita Fiaschi sarà invece battaglia tra Paolo Ulian, Paolo Camaiora e alla start-up innovativa del Fashio Tech FiliPari srl di Alice Zaudeschi e Francesca Pievani.
Il premio, organizzato da Polartis, è sostenuto grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Rotary Club Carrara Massa, Ambiente Spa ed il patrocinio del Comune di Carrara e della Fondazione Città del Libro. Uno speciale ringraziamento alla Curia di Massa Carrara per aver concesso la disponibilità della Chiesa delle Lacrime
