“ Non ho mai assistito ad una richiesta cosi pressante e fastidiosa di biglietti omaggio , gente senza vergogna che per 10 Euro, anzi 11 venderebbe la propria madre. Quest’anno avevo deciso con tutta la responsabilità del caso di privilegiare come giusto che sia addetti ai lavori ( stampa e tv) e squadra ospite, ai nostri calciatori ho concesso da contratto un abbonamento senza aggiungere accrediti.
Ci ritroviamo di fronte ad una massa di persone che impavidamente e senza vergogna chiede come fosse un diritto acquisito di entrare gratis, gente che si professa tifosa accanita della nostra squadra , gente che si inventa appartenenza alle più svariate associazioni , gente che in virtù di non so che cosa avoca a se un diritto.
Io non mi vergogno di non concedere l’ingresso a queste persone, anche perchè magari sui social , o direttamente o su mentite spoglie, attaccano i componenti della nostra società senza sapere nemmeno ciò che stanno dicendo , senza base e senza senso. E soprattutto deliberatamente perchè magari vorrebbero sedersi su una di queste scrivanie. Noi abbiamo la coscienza pulita nel fare le cose con serietà , con criterio e responsabilità. Queste persone dimenticano probabilmente che la società è sorretta da un solo azionista, senza sponsor e con il contributo minimo di affezionati che devolvono , togliendosi dalle loro tasche, un contributo esclusivamente per passionalità.
Per poter ambire a diventare qualcosa di importante occorrono i risultati certamente del campo, ma anche fuori c’è necessità di cultura e buon senso. Non vorrei certamente essere frainteso, preciso che non è un attacco alla stampa, che peraltro stimo e per cui nutro affetto, ma tutto il resto che gira intorno che pretende e si ostina a chiedere. Colgo l’occasione per ringraziare voi tutti di testate giornalistiche e tv che avete sempre la pacatezza e la discrezione nel riportare le notizie che cci riguardano. Grazie davvero , godete della nostra più ampia stima”.
Riceviamo e trasmettiamo un comunicato del Dg della Massese Augusto Cantoni.
