COMUNICATO STAMPA
Il percorso partecipativo sull‘area ex Mediterraneo torna con un nuovo appuntamento in programma lunedì 13 novembre alle 17, nella sala della Santissima Annunziata, in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara.
L’incontro, che fa parte del percorso promosso dall’amministrazione comunale di Carrara e finanziato dall’autorità regionale per la partecipazione al fine di identificare nuove funzioni per l’area ex Mediterraneo, avrà come tema la presentazione e l’approfondimento del tema dei patti di collaborazione.
Il Patto di collaborazione rappresenta un accordo attraverso il quale uno o più cittadini attivi e un soggetto pubblico definiscono i termini della collaborazione per la cura di beni comuni materiali e immateriali. In particolare, il Patto individua il bene comune, gli obiettivi del Patto, l’interesse generale da tutelare, le capacità, le competenze, le risorse dei sottoscrittori (quindi anche dei soggetti pubblici), la durata del Patto e le responsabilità. Una delle principali peculiarità del Patto di collaborazione risiede nella sua capacità di coinvolgere soggetti, anche singoli, generalmente distanti dalle tradizionali reti associative, interessati principalmente alle azioni di cura di un bene comune. L’alto tasso di informalità, che può comprendere anche gruppi informali, comitati, abitanti di un quartiere uniti solo dall’interesse nel promuovere la cura di un bene comune specifico, è la principale caratteristica che rende questo strumento diverso e più vantaggioso rispetto ad altri più noti, a cui le pubbliche amministrazioni normalmente si affidano (affidamenti, concessioni, adozioni e simili).
Durante l’incontro, sarà presentata una proposta di patto di collaborazione per l’area ex Mediterraneo, elaborata a partire dagli esiti degli incontri partecipativi svolti, e si chiederà ai partecipanti di arricchirla con propri contributi. I “Patti di Collaborazione” saranno uno strumento chiave che aiuterà a mantenere viva e animata l’area fin da subito e dopo la sua trasformazione definitiva. Negli ultimi due incontri, i partecipanti sono stati invitati a fare proposte di animazione e gestione dell’area per un orizzonte di breve e lungo periodo.
La presenza di tutti i partecipanti al percorso partecipativo e di tutti i cittadini interessati a collaborare è fondamentale.
Per domande o ulteriori informazioni, è possibile contattare gli organizzatori via e-mail all’indirizzo [email protected].